Interrogazione Plr invita il Municipio a valutare anche questa variante con uno studio di fattibilità che completi le opzioni di collegamento finora presentate.
Vogliamo essere sicuri, prima di eventualmente esprimere una propria posizione sul destino pianificatorio del pregiato comparto di Villa Favorita, che tutte le opzioni possibili, anche quelle più innovative, siano state vagliate, per poter consapevolmente dar seguito alla mozione a suo tempo accolta dal Consiglio comunale per una passeggiata lago completa (da Paradiso a Gandria) nel rispetto della sistemazione complessiva del comparto e di una profiqua sinergia con tutti gli attori coinvolti per la Città.
È la premessa dell'interrogazione presentata in tarda serata dal gruppo Plr nel legislativo di Lugano. Sulla base di quanto espresso dal rapporto del Dicastero della pianificazione e il conseguente indirizzo dato dal Municipio all’attenzione del Cc lo scorso giugno, l’ipotesi più accreditata per soddisfare il vincolo pianificatorio di completare la passeggiata pubblica Lugano-Gandria passando attraverso villa Favorita, prevede la cessione da parte dei proprietari del tratto fino alla Corbellina, i quali, per contro, si oppongono per il resto della tratta sulla loro proprietà. Perciò, l’obiettivo primario si fa difficile e tortuoso. Questa variante non può dunque soddisfare completamente tutti coloro che desiderano sfruttare il passaggio attraverso la Villa Favorita per poi proseguire verso Cortivo.
L’importanza di questo collegamento a lago lungo la Villa Favorita è ribadito pure dallo “Studio di valutazione del potenziale di rivitalizzazione e di pubblica fruizione delle rive del lago Ceresio” svolto dalla Commissione Internazionale Per la Protezione delle Acque Italo-Svizzere nel periodi di ricerca 2013-2015. Eppure, rileva il Plr, tutte le varianti analizzate nel Rapporto del Dicastero della pianificazione escludono un passaggio a lago. Non può infatti essere ritenuta paesaggisticamente soddisfacente la variante che prevede la passerella tipo mensola. Muovono da queste premesse le domande poste al Municipio. A cominciare dall’opzione di allestire uno studio di fattibilità che completi l’analisi delle varianti di collegamento dei percorsi esistenti finora presentate, integrando un percorso a lago (su terreno del Demanio cantonale) partendo dalla Corbellina in direzione Cortivo e nel contempo valorizzi la riva e l’ecosistema lacustre del litorale.
Tale variante avrebbe i pregi di valorizzare in termini ambientali di materiale di scavo pulito provenenti da importanti cantieri del comprensorio (ad esempio rete Tram-treno, circonvallazione Agno-Bioggio,) evitandone il mero e costoso deposito in discarica; di dar seguito all’obbligo di Legge della rivitalizzazione delle acque; potrebbero giungere importanti aiuti finanziari legati alla rivitalizzazione delle acque. Non solo. Secondo Il Plr, migliorerebbe dal punto di vista paesaggistico la percezione del territorio e la protezione delle opere murarie di Villa Favorita soggette a ripetuti cedimenti dovuti al moto ondoso che non può frangersi contro una riva naturale e l’occupazione della tratta a lago non sarebbe più di proprietà privata.
Da qui, le domande: "Il Municipio ha preso in considerazione uno studio di fattibilità per un percorso lago, che integri i percorsi esistenti, sul Demanio Cantonale, partendo dalla Corbellina in direzione Cortivo, per valorizzare nel contempo la riva e l’ecosistema lacustre del litorale? E come mai non è stata ripresa questa ipotesi tra quelle possibili del Rapporto del Dicastero Pianificazione? Intende il Municipio allestire un simile studio di fattibilità?