Luganese

Lugano, una passerella fra la foce e la Lanchetta

L'idea è di realizzarla sopraelevata a 4.5 metri dalla asuperficie del Ceresio. Sarebbe un tassello della futura passeggiata pubblica a riva.

18 gennaio 2019
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Prende corpo, almeno sulla carta, l’idea di realizzare una passerella sopraelevata a lago dal Parco Ciani, all’altezza della foce del Cassarate fino alla zona della Lanchetta. Il manufatto, previsto di un’altezza di 4,5 metri dalla superficie del Ceresio, rientra nello studio di fattibilità promosso di recente e consentirebbe di realizzare, in quel tratto, la tanto agognata passeggiata lungo la riva (cfr. ‘laRegione’ del 21 marzo 2018). Uno studio che ha l’obiettivo di conciliare gli interessi urbanistici, di tutela e operativi del comparto a lago formato dal Campo Marzio Sud e dal fondo che ospita il cantiere navale della Società di navigazione del lago di Lugano (Snl). E di includervi il percorso pedonale, considerato un tassello fondamentale per la mobilità lenta.
Il tutto in vista di rendere l’area più permeabile e fruibile alla popolazione affinché sia pure meglio integrata dal profilo urbanistico e paesaggistico. Perciò, è stato formato un gruppo di lavoro composto da rappresentanti della Città, del Cantone e della Snl. Occorrerà trovare un equilibrio fra esigenze pubbliche e private. Nella visione generale dello studio di fattibilità, tutta l’area è stata pensata come un grande parco pubblico dal fiume fino all’hotel Seegarten. E la passerella è prevista rialzata perché non è possibile l’attraversamento del Lido con un percorso pubblico e bisogna tener conto del fatto che il cantiere navale della Snl è tutelato quale bene culturale di interesse cantonale. Questi ultimi sviluppi emergono dalle osservazioni del Municipio di Lugano in merito alla mozione denominata “Raddoppiamo il Parco Ciani (bis)” presentata dal gruppo Ppd nel marzo 2018. Una mozione che fra l’altro chiedeva una passeggiata pubblica a lago da Capo San Martino fino a Gandria e l’allargamento del parco.

Villa Favorita, lavori in corso

Rispetto invece al tratto dalla Lanchetta fino a Villa Favorita il percorso pubblico è inserito nel Piano direttore cantonale dal 2009, ma sono tuttora in corso gli approfondimenti fra Città, Cantone e proprietari del prestigioso sedime. Il Municipio intende però proporre di innestare la zona di accessibilità pubblica su una più ampia passeggiata dal centro fino a Gandria. In particolare, l’esecutivo cittadino vorrebbe che si snodasse su via Riviera verso via Cortivo parallelamente alla variante di Pr di Villa Favorita. E si è già attivato per far allestire un progetto di massima mirato a un’adeguata riqualifica del collegamento. È fra l’altro imminente la pubblicazione di un’altra variante di Pr che riguarda la pianificazione degli spazi riservati ai corsi d’acqua mentre per quella riferita alla riva ci verrà ancora tempo.

C’è insomma parecchia carne al fuoco a livello pianificatorio: dalla revisione del Piano regolatore della nuova città al Masterplan che concerne il lungolago e il centro fino al comparto Campo Marzio Nord. E a proposito di quest’ultima area, il Municipio informa che, attivata nel maggio scorso, la seconda fase del concorso per investitori e architetti progettisti relativa al Polo turistico e congressuale sfocerà a breve con la convocazione degli investitori prequalificati e la trasmissione del bando, In questo caso, sarà determinante definire i parametri necessari dell’edificabilità della parte che verrà affidata ai privati per promuovere una nuova variante di Piano regolatore.