La questione del sedime del demanio per il progetto di fronte a Villa Favorita a Lugano apre nuove interrogativi.
Passeggiata a lago sul demanio di fronte a Villa Favorita? A Lugano scatta l'interrogazione bis. La prima risposta, infatti, "non può essere considerata esaustiva e soddisfacente". I consiglieri comunali Karin Valenzano Rossi, Mario Antonini, Luca Cattaneo, Urs Lüchinger, Paolo Toscanelli e Petra Schnellmann, ritengono in particolare "che non sia stata data sufficiente attenzione al fatto che la passeggiata a lago verrebbe realizzata sul sedime del demanio e non sul quello privato, eventualmente utilizzando anche la tratta fino a casa Corbellina, per poi scendere sul lago (demanio pubblico) fino al confine Est della Villa Favorita, dunque in basso sul demanio davanti al muro della villa". Non solo, una risposta considerata parziale "in quanto basata solo su un parere, mentre tanti altri devono essere espressi prima di ponderare se sia possibile o meno realizzare quanto ipotizzato con la prima interrogazione".
I consiglieri comunali chiedono dunque al Municipio se l'esecutivo ha esposto ai proprietari di Villa Favorita la variante ipotizzata e se, in caso affermativo, quale è stato il grado di accettazione della passeggiata a lago così come esposta nella precedente interrogazione. Ovvero, in caso negativo, perché il Municpio ha rinunciato ad esporre ai proprietari la soluzione ipotizzata e quando pensa di poterlo fare. Un'interrogazione che mira anche a sapere quale priorità il Municipio dà al vincolo della realizzazione della fruibilità pubblica delle rive lacustri (passeggiate e/o sentieri) in particolare tra il debarcadero di Paradiso e Gandria, e se esistono, lungo il tratto citato, delle parti di riva non recuperabili dal profilo della fruibilità pubblica. In caso affermativo, quali sono i motivi dell’impossibilità del recupero e, se non sia possibile definire l’esistenza di tali tratti, se non è opportuno procedere ad uno studio specifico in tal senso.