Michele Rotanzi, presidente, conferma che tramite l'Antenna valmaggese verrà coordinata questa attività. Le promesse di versamenti stanno già arrivando
Per lavorare alla fase di ricostruzione dopo l'alluvione bisogna rimanere uniti. E chi, più dell'Ascovam, l'Associazione dei comuni valmaggesi presieduta da Michele Rotanzi, incarna questo concetto a livello istituzionale nel distretto? Nessuno. Se il simbolo della tragedia è forse il ponte di Visletto crollato, quello della rinascita gira attorno agli aiuti e alla solidarietà di tutta la Vallemaggia e del resto del cantone. A fungere da ‘tesoriere’ delle risorse si è attivata l'Ascovam, come conferma Rotanzi: «Tramite la nostra Antenna collaboriamo alla raccolta fondi e cerchiamo di coordinarla. Le prime promesse, anche cospicue, di versamenti che abbiamo ricevuto (molte delle quali convergono sul settore agricolo) dimostrano che c'è la volontà di aiutare i due Comuni di Cevio e Lavizzara. Noi ci siamo offerti di gestire i fondi in arrivo e di assistere i due enti, se necessario, in tutte le pratiche burocratiche legate appunto a questi aspetti. Saranno comunque i due Municipi interessati, a tempo debito, a indicarci come dobbiamo muoverci. Per ora lasciamo che la situazione si normalizzi e nelle prossime settimane, quando ci riuniremo, faremo il punto alla situazione».