Domenica il Museo propone una conferenza sull'ingegnoso personaggio che costruì, con materiali di fortuna, l'organo della chiesa di Berzona
Domenica alle 17.15 il Museo Onsernonese organizza una piccola conferenza sulla sorprendente figura di Carlo Bianchini. Da autodidatta, Bianchini ha costruito a inizio ’900 l’organo di Berzona usando materiali di recupero scovati qua e là. Una dimostrazione di incredibile ingegno, la sua. Scopo della conferenza è dunque permettere di scoprire aspetti della storia di questo uomo e del suo originale strumento musicale. A oltre cento anni di distanza l’organo è stato completamente restaurato e dalle sue canne – sulle quali si leggono ancora i marchi dell’olio, della carne in scatola e di altri prodotti alimentari di un secolo fa – echeggia di nuovo quel melodioso suono al quale il Bianchini ha saputo dare vita con un ingegno e una sensibilità fuori dal comune. Presentazione a cura di Charles Suter e Ilario Garbani Marcantini. Segue un piccolo rinfresco.