La rassegna ha offerto concerti di qualità e richiamato, nelle piazze del distretto, una buona partecipazione di pubblico
Una 21esima edizione da incorniciare all’insegna della grande musica con una buona partecipazione di pubblico. Così, per sommi capi, gli organizzatori del Vallemaggia Magic Blues calano il sipario sulla rassegna appena conclusasi. Un palinsesto infarcito di parecchi nomi importanti ha regalato momenti di grande musica, consegnando alla storia l'edizione forse migliore in assoluto, superiore per qualità anche a quella del 20°. Unico neo la meteo non sempre ‘amica’ delle serate in calendario. Il producing team per non essere da meno delle edizioni passate ha tolto dal cilindro un programma molto variegato, riuscendo a mescolare grandi nomi del passato e del presente con giovani musicisti rampanti, proiettati verso una sicura carriera. Che si respirasse una gran voglia di buona musica lo si è percepito già a Brontallo in una serata dominata dalla chitarra elettrica con il solido trio di Joe Valeriano e l’esibizione del simpatico LeBurn Maddox, che ha sorpreso un po’ tutti con un set molto eterogeneo. A Giumaglio la 5a edizione della ‘European Blues Night’ ha finalmente convogliato in piazza un nutrito numero di spettatori, entusiasti dei tre gruppi presenti, con particolare menzione per i ‘Muddy What?’, trio capace di proporre un Blues assolutamente innovativo, grazie anche al virtuosismo strumentale e vocale, una delle belle sorprese di questa edizione del Magic Blues, così come lo è stata l’esibizione della sera precedente della band di Peter Karp impreziosita dalla duttile slide di Mark Johnson (Delta Moon). Le quasi due ore e mezza di concerto hanno premiato i pochi coraggiosi che hanno sfidato il maltempo. Le due serate di Avegno si sono rilevate ancora più interessanti di quanto ci si aspettava. Soprattutto la prima con un programma eccellente e un pubblico molto numeroso. Dapprima grazie al gruppo del chitarrista Patrik Jansson, molto coeso con un sound groovy con venature dark e con un songwriting personale e maturo. In bella evidenza anche il tastierista Erik Harrström. In seguito con la splendida voce di Kyla Brox e la sua grintosa band, con un eccellente Paul Farr alla chitarra. La seconda serata rimarrà impressa grazie all’estro del quartetto di ‘Ghalia Volt’, cantante coinvolgente come poche. Bene in apertura i vallesani ‘The Blues Mystery’.
L’ampia piazza di Cevio ha ospitato tre serate con mostri sacri quali i Colosseum e il chitarrista dei Motörhead Phil Campbell con i suoi The Bastard Sons (i suoi figli, ndr). Un pubblico molto diverso e più giovane da quello “canonico” del Magic Blues ha presenziato all'evento. A dirla tutta i Colosseum hanno pure lasciato di stucco i molti musicisti presenti a un concerto che di primo acchito alcuni hanno definito il migliore della storia del Magic Blues. Essendo comunque un gruppo di nicchia e presentando una musica di non facile ascolto. Marco Zappa con il suo gruppo di ottimi musicisti è stato all’altezza della sua fama. Anche la terza serata è da considerarsi riuscitissima. Sul palco i suoni Rock-blues e la grande voce di Flo Bauer e dei suoi Circle of Mud. Un musicista che ha tutti i numeri per sfondare. Matt Schofield è classe pura.
Non meritavano gli organizzatori e il fedele pubblico del Vallemaggia Magic Blues di chiudere la rassegna con due giorni sotto la pioggia. Malgrado ciò Maggia ha regalato due serate di grande musica, merito, dopo il bel concerto in apertura della band di Lilly Martin, di un Tommy Castro con i suoi The Painkillers strepitoso. Giovedì i due temporali abbattutisi su Maggia hanno caricato di adrenalina i due gruppi esibitisi. Marco Marchi e i suoi Mojo Workers hanno eseguito alla grande il loro repertorio di Blues, Ragtime e Boogie dagli anni Venti agli anni Cinquanta. Infine, il cantante e chitarrista danese Thorbjørn Risager & The Black Tornado ha chiuso l’edizione 2023 del Vallemaggia Magic Blues con uno stupendo concerto capace di muoversi in scioltezza tra Blues, R&B, Rock, Jazz e Soul. Archiviata l’edizione 2023, gli organizzatori sveleranno le carte dell’edizione numero 22. Appuntamento a venerdì 12 luglio 2024 a Brontallo.