La 21esima edizione volge al termine: tra il 2 e 3 agosto, tra gli altri, Tommy Castro e i suoi The Painkillers e Thorbjørn Risager & The Black Tornado
Dopo la tre giorni di Cevio, il Vallemaggia Magic Blues si avvia verso la sua conclusione con gli ultimi nomi di questa 21esima edizione. Mercoledì 2 agosto a Maggia, in piazza, si comincia con Lilly Martin Band, capitanata da una vincitrice di Swiss Blues Award (anno 2020). Nativa di New York, Martin è cresciuta nel Greenwich Village tra soul, gospel e blues. La sua, al Vallemaggia Magic Blues, è una prima assoluta. A seguire, una stella del blues, Tommy Castro con The Painkillers. Ispirato da Albert King, Buddy Guy, Junior Wells, Elvin Bishop, Taj Mahal, Mike Bloomfield e altri artisti blues dell'epoca d’oro, Castro ha spaziato dall'R&B con fiati al blues al rock ‘n’ roll, per un risultato dinamico alimentato dalla chitarra e influenzato dagli Anni sessanta, con un occhio al sound di Memphis e un altro al funk a tinte latine.
Il Vallemaggia Magic Blues 2023 chiuderà giovedì 3 agosto con il ritorno di un artista di casa, il bluesman di origine stradellina Marco Marchi. Vincitore nel 2011 dello Swiss Blues Challenge e del prestigioso Swiss Blues Award lo scorso anno, Marchi si presenta a Maggia con i fidi Mojo Workers, che per l'occasione diventano cinque con l’aggiunta di Danilo Moccia al trombone. Il sipario si chiuderà definitivamente con il cantante e chitarrista danese Thorbjørn Risager e i suoi The Black Tornado, artista che si muove tra blues, r&b, rock, jazz e soul e che tra le sue influenze cita Ray Charles e B.B.King. La voce di Thorbjørn, nella riconoscibilità della formazione, è elemento fondamentale. Anche quella del danese rappresenta una prima assoluta per la manifestazione (tutte le informazioni su www.magicblues.ch).