Copertura della Siberia, Gestione favorevole al contributo

Nessuna resistenza a partecipare ai costi di copertura della pista della Siberia di Ascona. È infatti un avallo senza “se” e senza “ma”, quello della Commissione della gestione del Consiglio comunale di Locarno, che con un rapporto redatto da Barbara Angelini Piva aderisce alla richiesta municipale di stanziare un credito di 274mila franchi.

“La realizzazione della copertura della pista di ghiaccio della Siberia di Ascona permetterà di ulteriormente incrementare il suo utilizzo, già cresciuto nel corso degli ultimi anni con l’aumento del livello competitivo dei club che vi fanno capo – si legge –. In generale, nel periodo invernale, la cui stagione inizia a settembre e si protrae sino alla fine di marzo, sono previste le attività sul ghiaccio: pattinaggio, hockey, curling. Durante questo periodo il mattino la struttura è aperta alle scuole della regione, mentre il mercoledì l'apertura è rivolta al pubblico. Nel periodo estivo invece le attività variano con manifestazioni e tornei organizzati dalle società sportive. Tra le attività praticate abbiamo per esempio lo skateboard o l'inline skating. Gli addetti ai lavori stanno valutando di inserire per il futuro il padel”.

Fra chi usufruisce della Siberia, nota la Gestione, anche una cinquantina di giovani domiciliati a Locarno. Ai quali vanno aggiunti quelli che fanno capo alla pista senza appartenere a un club. Da notare che in base all'accordo di finanziamento, tutti i domiciliati a Locarno fino ai 16 anni avranno accesso gratuito alla pista.

Quanto alla copertura, “si tratta a non averne dubbio di un progetto a valenza regionale, che la Commissione della gestione accoglie favorevolmente. Il finanziamento, secondo la chiave di riparto del Cisl, prevede un importo unico, indipendente dai costi consuntivi, che corrisponde per Locarno a 274mila franchi, vale a dire il 17,97% della cifra totale sovvenzionata dai Comuni del Cisl”. Comuni dai quali sono arrivate quasi solo risposte positive al finanziamento. La Gestione precisa poi che “Ascona assumerà anche la quota parte di spesa di quei Comuni che non aderiranno al finanziamento. A loro rivolgiamo un caloroso invito a trasformare il loro primo parere negativo in un assenso: c’è ancora tempo per sostenere in modo unanime questo progetto”.

Infine, la Gestione di Locarno sottolinea “l’importanza di questo tipo di collaborazione a livello regionale, che va quindi sostenuta con convinzione e in modo compatto. Le collaborazioni non sono altro che il primo intermediario, il primo anello di congiunzione tra situazioni e realtà, nel caso concreto, nemmeno tanto diverse che andranno trasformate nel tempo in legami più solidi e duraturi”. Rapporti che con Ascona sono soddisfacenti anche per quanto riguarda il sostegno del Borgo a progetti realizzati in territorio di Locarno, a partire dal Centro balneare regionale.