Causa Covid, Cavergno rinuncia alla tradizione secolare e propone un'alternativa
La storica Processione di Gannariente verrà sostituita da un “cammino”. Lo segnala il Consiglio parrocchiale di Cavergno: “Con grande rammarico, anche quest’anno siamo purtroppo forzatamente costretti a rinunciare alla tradizionale e secolare Processione di Gannariente della prima domenica di maggio. La situazione riferita alla pandemia covid-19 è infatti ancora tale da impedirne il normale svolgimento. Per cercare di mantenere vivo lo spirito, viene proposto in alternativa un ‘Cammino di Gannariente’ quale occasione di compiere, a libera scelta, un percorso di meditazione e di preghiera da fare individualmente, con la famiglia oppure in piccoli gruppi, nel rispetto delle vigenti disposizioni sanitarie”. Si terrà a partire dal 2 maggio, prima domenica del mese, ma poi sarà possibile percorrerlo anche in seguito, in ogni tempo, durante tutta la bella stagione, fino alla domenica 5 settembre, festa dell’Oratorio di Gannariente dedicato alla Natività di Maria. Il cammino – come la Processione – parte dalla chiesa parrocchiale di Cavergno e, in seguito, fa tappa in tutti gli oratori lungo la strada o i sentieri della Valle Bavona fino a giungere a Gannariente. Ad ogni tappa ci sarà un cartello che propone alcuni spunti di riflessione e di preghiera. Domenica 2 maggio l’oratorio di Gannariente sarà aperto tutto il giorno, con la raccomandazione di entrarvi con la mascherina e non più di 10 alla volta, rispettando il distanziamento sociale. Per il resto della stagione, l’Oratorio non può restare aperto per motivi di sicurezza; “Tuttavia _ conclude il Consiglio parrocchiale – all’esterno si potrà trovare il “Quaderno del cammino di Gannariente” sul quale, chi ha svolto il percorso, potrà lasciare il suo nome e un pensiero. Per gruppi che volessero visitare l’oratorio a fine cammino, possono fare richiesta della chiave d’entrata alla cancelleria comunale di Cevio. Pur coscienti che il vero significato e il fascino della Processione non hanno evidentemente paragoni, auspichiamo che questa iniziativa possa comunque rappresentare una buona e valida occasione per ricordare l’annuale appuntamento con Gannariente e per vivere una stimolante esperienza spirituale, utile per rigenerare la salute del corpo e dell’anima”.