Presentato all'assemblea dell'associazione, tenutasi a Cavergno, un progetto da 100mila franchi nel villaggio di Akamatitoe
«Con l’obbiettivo di contribuire a rafforzare la cultura della solidarietà e a partire da una maggior conoscenza dell’Africa, proseguiamo quindi sulla strada statuita, fortemente convinti che i soggetti in gravi difficoltà debbano poter godere degli stessi diritti e opportunità di tutti i cittadini». È con queste parole, legate all'emergenza pandemica che c'è anche in Africa, che Remo Flocchini si è rivolto alla trentina di soci dell'Associazione ANÀ con il Togo presenti all'assemblea tenutasi nella sala multiuso di Cavergno.
Nel corso della serata sono stati presentati i progetti di cooperazione allo sviluppo promossi e finanziati da ANÀ con il Togo in stretta collaborazione con l’Associazione Jeunesse Solidaire pour le Volontariat et le Développement (JSVD). In particolare è stato illustrato l’edificazione della scuola e le latrine nel villaggio di Agokpala. Un edificio scolastico composto da quattro aule che ha permesso a circa 200 ragazzi di frequentare l’anno scolastico 2019/2020 in aule luminose e fresche. Causa il lockdown, rimane da completare il magazzino e i locali per i maestri e il direttore, i quali saranno ultimati entro la fine del mese. Durante la serata sono state fornite anche le informazioni sui due microprogetti. Nel prosieguo della serata è stato lanciato il nuovo progetto che comprende il settore della scolarizzazione, l’approvvigionamento idrico ed i servizi igienici. Il tutto è orientato nel villaggio di Akamatitoe, il quale è composto da un gruppetto di casette con il tetto in paglia, disseminato tra alberi e palme. Il paese, che non ha mai attirato l’attenzione delle grandi Ong perché discosto e quindi senza visibilità, è abitato da circa 500 persone. In esso non esiste alcun approvvigionamento idrico, per avere l’acqua è necessario percorrere 3 km, e vi si trova anche uno stabile piccolo e vetusto con la funzione di dispensario.
Il progetto di ANÀ prevede la costruzione di un edificio scolastico, un pozzo alimentato con pannelli solari e delle latrine. Il tutto con un investimento totale di circa 100mila franchi, così suddiviso: 70mila per l’edificio scolastico, 20mila per il pozzo e la rimanenza per le latrine. Oltre a quanto sopra esposto, il presidente ha segnalato che nel 2020, le piogge più intense del solito, hanno raggiunto livelli senza precedenti e hanno purtroppo danneggiato ulteriormente le aule primitive e scadenti che erano occupate dai bambini ad Akamatitoe. Il capo villaggio e la direttrice hanno in questi giorni lanciato un appello all’Associazione in questione affinché vengano aiutati nel dare un nuovo tetto a questi ragazzi con l’edificazione di un edificio provvisorio, come pure a fornire loro, se possibile, dei banchi.
Il comitato si è da subito attivato nella ricerca fondi e lo sta facendo tutt’ora, alfine di poter affrontare questa situazione di emergenza. L’edificazione di una scuola provvisoria implica da subito la possibilità degli allievi di continuare in modo ininterrotto il flusso scolastico, garantendo una continuità nello sviluppo culturale e sociale, il quale è uno dei contributi più importanti che i popoli economicamente più evoluti possono effettuare. Il preventivo di 7'000 franchi per lo stabile provvisorio comprende anche la messa a disposizione di 60 banchi, le lavagne e i tavoli per gli insegnanti, come pure un quaderno e un lapis per tutti gli allievi. In futuro, gli oggetti d’arredamento potranno essere riutilizzati nella struttura definitiva e lo scheletro della costruzione provvisoria potrà essere riciclato come chiesa.
Nell’ambito della citata assemblea si è proceduto anche al rinnovo del comitato che rimane così composto: Remo Flocchini, Laura Flocchini ed Emiliano Zanini. I presenti all’Assemblea hanno approvato tutte le proposte all’ordine del giorno e in particolare i conti 2019 e il programma per le attività previste nel 2020. Al termine, a nome dei Togolesi, il presidente ha ringraziato di cuore tutti i partecipanti alla serata per la loro presenza e il Comune di Cevio per la messa a disposizione gratuita della sala multiuso.
Per un sostegno: Associazione ANÀ con il Togo, via Principale 44, 6690 Cavergno. Banca Raiffeisen Vallemaggia Società cooperativa, via Cantonale, 6673 Maggia. Iban: CH85 8080 8007 3750 2342 2.