Locarnese

Dalla Hildebrand di Brissago alla Supsi

Graziano Ruggeri, primario nella struttura locarnese, nominato professore aggiunto

Graziano Ruggieri
12 giugno 2020
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Il Consiglio della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi) ha nominato Graziano Ruggieri, professore aggiunto in ‘Riabilitazione nelle condizioni di cronicità’ all’interno del Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (Deass). Ruggieri è specialista in medicina riabilitativa, medicina interna e in geriatria alla Clinica Hildebrand di Brissago, collabora già da diversi anni con la formazione base e continua del Deass e dal 2015 siede nella commissione consultiva del Dipartimento. Le sue competenze, sviluppate in primis sul campo clinico, saranno messe a favore degli studenti Supsi che si avvicinano alla medicina riabilitativa. La riabilitazione ha delle particolarità d'interazione tra gli specialisti convolti nella cura del paziente diverse che non la medicina somatico-acuta. Uno degli elementi che la contraddistingue è il coinvolgimento interprofessionale nello sviluppo e nell’accompagnamento del progetto di cura del paziente.

Ruggieri ha ottenuto nel 1981 il diploma d'infermiere in psichiatria alla Scuola cantonale infermieri. Nel 1993 si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Pavia, mentre nel 2006 ha conseguito il Titolo di specializzazione Fmh in medicina interna e geriatria, superando il relativo esame federale.

Ha quindi lavorato quale medico assistente in vari ospedali (Obv di Mendrisio, Istituto cantonale di Patologia di Locarno, Memory Clinic e servizio di psicogeriatria dell’Hôpital Universitaire de Psychiatrie di Losanna, scuola di specializzazione in geriatria del Chuv) e quale capoclinica presso il servizio di medicina interna dell’Obv di Mendrisio. Ha poi proseguito la propria carriera in ambito riabilitativo presso la Clinica Hildebrand Centro di riabilitazione Brissago, inizialmente quale capoclinica, poi come caposervizio responsabile della medicina interna, infine quale viceprimario e (dal 2013) primario.