Da un sondaggio di Reha Ticino emerge che il 90% dei pazienti ha valutato come ottima la presa a carico a Brissago (Clinica Hildebrand) e a Novaggio (Eoc)
“Il 90% dei pazienti” ha valutato “come ottima” la presa in carico dei propri bisogni da parte del personale infermieristico presso la Clinica Hildebrand di Brissago e la Clinica di riabilitazione dell’Ente ospedaliero cantonale (Eoc) di Novaggio. Lo rivela un sondaggio di Reha Ticino (un'alleanza strategica tra Eoc e la Clinica Hildebrand in campo riabilitativo) condotto sui pazienti dimessi dopo la prima ondata di coronavirus “che hanno trascorso un lungo periodo all’Ospedale di Locarno o alla Clinica luganese Moncucco”, si legge in un comunicato.
Dall'indagine (tasso di risposta di circa l'88%) emerge pure che “la presa in carico da parte dei medici è stata giudicata ottima dal 76% dei pazienti. Inoltre, il 95% dei pazienti ha giudicato eccellente la qualità delle terapie ricevute, in termini di accuratezza e chiarezza delle informazioni”. I pazienti intervistati hanno poi riferito “un sensibile miglioramento dello stato di salute durante la degenza in riabilitazione”. Infatti, “il 53% dei pazienti ha giudicato il suo stato di salute alla dimissione come buono, mentre il 33% addirittura come ottimo”.
Reha Ticino ricorda infine che “è attiva anche in questa seconda ondata con un offerta di letti nell’ambito del dispositivo cantonale. Sia a Brissago che a Novaggio sono a disposizione fino a 14 letti per la riabilitazione ex-Covid-19”.