Locarnese

Nuova galleria ad Ascona, reazioni positive

Da Brissago e dal Borgo un 'avanti tutta' al credito di progettazione deciso dal governo per il tunnel Moscia-Acapulco

Il tracciato
6 luglio 2019
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Sono positive le prime reazioni alla decisione del governo ticinese di richiedere al Gran Consiglio un credito netto di 1,9 milioni di franchi e l’autorizzazione alla spesa di 3,5 milioni per allestire il progetto stradale della galleria Moscia-Acapulco. Un tunnel che permetterà di eliminare l’attuale strettoia sulla strada cantonale che collega Brissago al resto del Locarnese. Nell’opera, lo ricordiamo, sono coinvolti finanziariamente anche i diversi Comuni dell’agglomerato: in primis Ascona, che qualche mese fa, per sbloccare la situazione, aveva deciso di aumentare la propria quota. Il costo globale per progetto e realizzazione ammonterà a 95 milioni di franchi: 55 per cento a carico del Cantone, 40 dai Comuni della regione e un 5 per cento supplementare da Ascona.
«Porterà benefici alla regione pure dal punto di vista turistico – sostiene il vicesindaco di Ascona Maurizio Checchi –. Va detto che una volta terminati i lavori per mettere sottoterra la cantonale, si potrà procedere con la riqualifica della strada attuale, che sarà declassata a via di quartiere, per i residenti (con vantaggi per la qualità di vita), ma anche per i ciclisti e i pedoni. È una zona pregiata e quindi l’impatto su quella fetta di territorio sarà importante. Già la galleria del Cantonaccio aveva portato conseguenze positive, prima fra tutte la pedonalizzazione del nucleo e del lungolago. Proprio per queste ragioni il nostro comune, con il sindaco Luca Pissoglio in prima fila, ha deciso di metterci qualcosa in più. Ora, avanti tutta!».

Le caratteristiche del tunnel

La galleria metterà sotto montagna un tratto stradale di circa 1,5 chilometri tra le località “Cantonaccio” e “Sasso Rotondo”. L’attuale gincana viaria – come specifica il Dipartimento del territorio in un comunicato stampa diffuso ieri – presenta diverse criticità: “Un significativo rischio di caduta sassi, un calibro limitato e non adeguato al volume di traffico, una geometria tortuosa, l’assenza di marciapiedi e corsie ciclabili, accessi problematici alle proprietà private. Inoltre lo stato di generale degrado della strada necessiterebbe a breve-medio termine un risanamento completo di pavimentazione, cigli e barriere”. Il tunnel, a canna unica, sarà identico a quello del Cantonaccio. La Divisione delle costruzioni ha già proceduto alla gara d’appalto per l’assegnazione del mandato di progettazione.

«Sono contento che vi sia stata un’accelerazione nella procedura – è il commento del sindaco di Brissago Roberto Ponti –. Per i miei concittadini, la galleria porterà un migliore collegamento con il resto del Locarnese, una maggiore sicurezza e uno snellimento del traffico, che in quella strettoia spesso si rallenta. Trasferendo i veicoli a motore in galleria sarà possibile attuare una riqualifica della strada attuale, quale percorso ciclopedonale a forte vocazione turistica».
Migliorie viarie porteranno più camion verso Brissago? «Abbiamo chiesto già due volte alla Confederazione di declassare la dogana, togliendo le merci. Ma la risposta è stata negativa. Per risolvere il problema di Brissago, Berna potrebbe pagare una galleria di circonvallazione», chiude provocatoriamente Ponti.

I lavori per la Moscia-Acapulco, dopo approvazione dei crediti di progettazione e costruzione, partiranno fra 5 anni e si concluderanno nel 2029.