In vista del voto del 19 maggio il comitato regionale scende in strada a favore del referendum contro il credito da 3,3 milioni
"No a nuove colonne sul Piano, Basta Sprechi: Votiamo No al credito di 3.3 Mio. di franchi per i Semafori sul Piano". È lo slogan con cui il comitato regionale Locarnese e Vallemaggia del Partito socialista invita a votare "no" al credito di 3,3 milioni di franchi per la demolizione di rotonde e la posa di nuovi semafori tra Cadenazzo e Contone.
"L’operazione - sostiene il comitato regionale Ps – non farà che aumentare le colonne su un tratto di strada chiaramente già al limite della capacità che grazie alle rotonde ha visto ridurre il numero di incidenti. La proposta del Cantone è anacronistica e penalizzerebbe il Locarnese riducendo la capacità stradale e riversando ancor più traffico sulla sponda destra negli abitati di Gudo, Cugnasco, Gordola e Tenero".
Inoltre, "proposta e progetto di semaforizzazione non affatto credibili con simulazioni che si basano su proiezioni e cifre farlocche e false, clamorosamente smentite da una semplice verifica con i dati statistici Cantonali". Il referendum, concludono i socialisti, "ha raccolto 6'500 firme solo nel Locarnese ciò che evidenzia le preoccupazioni degli abitanti cittadini della regione".