Si tratta dello stesso esemplare osservato sul Piano di Magadino il novembre scorso. Tredici i capi predati (12 pecore e una capra)
Le analisi genetiche effettuate dal Laboratorio di biologia della conservazione di Losanna sulle predazioni avvenute ad Avegno (5 dicembre 2018) e a Spruga (11 dicembre 2018) hanno stabilito che gli attacchi sono da attribuire allo stesso lupo che aveva già predato sul Piano di Magadino il 18 e 19 novembre 2018. Lo ha comunicato poco fa il Dipartimento del territorio specificando che si tratta del maschio M94.
I risultati confermano la tesi formulata dall’Ufficio della caccia e della pesca che si trattasse di un lupo in dispersione alla ricerca di un nuovo territorio. Altra importante precisazione scaturita dalle analisi del DNA è che M94 non è un lupo appartenente al branco della Valle Morobbia. Riassumendo, i capi complessivi di bestiame minuto predati da M94 sono 13 (12 pecore e una capra) che saranno interamente rimborsati ai proprietari dal Dipartimento del territorio, Ufficio della caccia e della pesca, per un totale di CHF 6'450.00. Il rimborso verrà concesso anche alle aziende che non erano dotate di adeguate misure di protezione (tre aziende su quattro).