Dietro le lungaggini per l'approvazione del messaggio i dubbi della Commissione di gestione e quelli successivi del Cantone sui sorpassi di spesa
Convocata lo scorso 25 aprile, l'Assemblea comunale di San Vittore ha finalmente dato luce verde ai conti consuntivi per l'anno 2021, approvando (con 27 voti favorevoli, 2 contrari e 15 astensioni) il messaggio municipale che in passato era stato rimandato dati i dubbi della Commissione di gestione. Dietro le lungaggini per l'approvazione del messaggio si cela la ‘pratica di vigilanza’ effettuata l'anno scorso dall'Ufficio cantonale dei Comuni dietro sollecitazione della stessa Commissione di gestione: pratica dalla quale è emerso che in quattro occasioni sono state superate le competenze finanziarie del Municipio non avendo esso debitamente coinvolto l’Assemblea comunale per le decisioni di merito. Tramite decreto governativo, l'Ufficio dei Comuni aveva comunque stabilito che certe procedure sono risultate non corrette, a fronte di una salute delle finanze comunali tuttavia solida e invidiabile. Ciò che ha portato la commissione a stilare il suo rapporto che invitava l'assemblea ad approvare il messaggio. Il Consuntivo 2021 presenta un utile di 527mila franchi, invece di un preventivato disavanzo di 325mila franchi. Un miglioramento di oltre 850mila franchi determinato da maggiori entrate fiscali, maggiori entrate relative a una ripartizione straordinaria versata dalla Corporazione dei Comuni del Moesano per la raccolta e l'eliminazione dei rifiuti, tributi sull'energia elettrica e minori ammortamenti.
In occasione di una lunga seduta in cui ancora una volta non sono mancate le voci critiche, a strettissima maggioranza (21 favorevoli, 20 contrari e 2 astensioni), l'assemblea ha approvato anche la modifica della legge fiscale comunale relativa all'aliquota di imposta sugli immobili, che passa dall'1 per mille fisso a un massimo del 2 per mille. Ogni anno l'aliquota sarà stabilita nell'ambito del messaggio sul Preventivo. Approvato (33 favorevoli, 0 contrari e 11 astenuti) pure il credito di 93mila franchi per dare avvio alla revisione totale della pianificazione locale al fine di aggiornarsi alle norme cantonali dei terreni edificabili e al nuovo Piano direttore regionale in fase di elaborazione. Infine, all'interno della Commissione di gestione, Nicola Zappa sostituisce Remo Storni.