Grigioni

Cessione degli impianti elettrici a Grono, la Ses ricorre al Tf

La Società elettrica sopracenerina ritiene che 'vi siano elementi che impongono un riesame degli atti da parte dell’istanza superiore'

'Confida nell'esito positivo del ricorso' (Ti-Press)
1 settembre 2021
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La Società elettrica sopracenerina (Ses) ha deciso di ricorrere al Tribunale federale di Losanna, impugnando la sentenza del Tribunale amministrativo grigionese che impone alla Ses di cedere la sua rete di distribuzione locale al Comune di Grono entro il 31 dicembre. Non commentando la decisione dei giudici di Coira, la Ses in un comunicato afferma che “di comune accordo con il suo legale, il Cda ritiene che vi siano elementi che impongono un riesame degli atti da parte dell’istanza superiore”. Il ricorso al Tf “è del resto dovuto, non fosse altro che per diligenza nei confronti degli azionisti di Ses, ed è un suo diritto costituzionale”. Anche se il Consiglio di amministrazione della società “confida nell'esito positivo del ricorso”, se i giudici di Losanna dovessero confermare la decisione del Tribunale amministrativo grigionese, allora la Ses “assicura già sin d’ora la piena collaborazione per una cessione ordinata della rete al Comune di Grono, nell’interesse delle parti e degli utenti”.

Nella nota si ricorda che la Ses “è un’azienda al 100% in mano pubblica i cui azionisti sono 40 Comuni del comprensorio, esteso dal Ticino al Moesano, riuniti assieme all’azienda elettrica cantonale ticinese (Aet), per erogare energia elettrica e offrire servizi a oltre 80'000 clienti. A questo progetto e visione aziendale hanno aderito nel Moesano, giudicandolo evidentemente interessante, anche i Comuni di Roveredo e di Castaneda, mentre altri, come il Comune di S. Vittore e Santa Maria, hanno invece scelto di limitarsi a rinnovare per 20 anni le convenzioni con Ses”. Inoltre, “la propria dimensione permette a Ses di creare economie di scala, offrire un servizio di qualità al cliente, internalizzare importanti competenze, contribuire a vendere l’energia elettrica prodotta localmente e reinvestire nel comprensorio la quasi totalità degli utili realizzati, che sono gli scopi principali dell’azienda”.