Il riconoscimento è stato attribuito loro dal Club Soroptimist Bellinzona e Valli che incoraggia queste scelte professionali
Negli ultimi anni il mondo del lavoro sta vivendo una trasformazione significativa: “Sempre più ragazze scelgono d'intraprendere carriere in mestieri considerati tradizionalmente maschili”, segnala il Club Soroptimist Bellinzona e Valli che ha voluto dedicare al tema le proprie energie. “Questo fenomeno – specifica il sodalizio in un comunicato – rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro gli stereotipi di genere e dimostra come il talento e la passione non abbiano confini imposti dal genere. Da sempre, il mercato del lavoro è stato diviso in comparti ben definiti, con alcune professioni dominate dagli uomini e altre dalle donne, ma sempre più giovani donne scelgono d'infrangere queste barriere, dimostrando che ciò che conta davvero è la determinazione, l’impegno e la volontà di imparare”.
Perciò il club ha deciso di riconoscere le scelte professionali non convenzionali delle giovani apprendiste che hanno terminato i loro studi nei settori meccanico, pittore, carrozziere, muratore e falegname. “Nonostante i progressi, le apprendiste in questi settori devono spesso affrontare pregiudizi e barriere culturali. Alcune riferiscono di essere sottovalutate o di dover dimostrare costantemente il loro valore in un ambiente prevalentemente maschile. Tuttavia, molte di loro trovano supporto nei colleghi e nei datori di lavoro che riconoscono la qualità del loro operato”.
Da qui le campagne per incoraggiare le ragazze a considerare carriere in settori non tradizionali, mostrando modelli positivi e offrendo loro alcuni premi di studio. «La presenza di voi ragazze in settori manuali e tecnici, non solo arricchisce l’ambiente di lavoro ma contribuisce a cambiare la percezione collettiva. Il valore professionale non dipende dal sesso, ma dalle competenze e dall’impegno», afferma Aurelia Alexander David, presidente del club. Questo cambiamento di prospettiva non influisce solo sul singolo ambiente lavorativo, ma ispira altre giovani donne a seguire il loro percorso: «Le scelte di queste ragazze dimostrano che, con passione e impegno, è possibile infrangere gli stereotipi e costruire una carriera nei mestieri che si amano. Il loro esempio ci ricorda che il cambiamento inizia sempre da chi è disposto a sfidare le convenzioni».