Interrogazione sollecita il Municipio chiedendo se non sia il caso, alla luce dei risparmi, di ridimensionare anche l'offerta di rinfresco
“Quanto è costato l’abbondante buffet offerto dalla Città ai presenti (cittadini di Lugano e non) in occasione della celebrazione del Capodanno al Palacongressi? Il Municipio non ritiene che, a partire dal prossimo anno, viste le misure di risparmio a cui la Città dovrà giocoforza far fronte, sia opportuno rivedere, ridimensionandola, l’offerta del rinfresco?” Sono le due domande contenute nell'interrogazione firmata dalla consigliera comunale di Lugano Luisella Fumasoli Petrini (Avanti con Ticino&Lavoro). Un atto parlamentare intitolato ‘Tagli e risparmi… una questione di principio“ che segue il precedente a cui l’Esecutivo cittadino aveva già risposto, annunciando le rinunce all’aperitivo natalizio che di regola viene offerto al termine dell’ultima seduta di Consiglio comunale di dicembre, al contributo di 50 franchi che annualmente viene messo a disposizione dei consiglieri comunali facenti parte di una commissione per la cena di fine non e al tradizionale regalo di Natale ai consiglieri comunali. Una risposta che aveva dimostrato solidarietà con i dipendenti comunali (per i quali, per motivi di risparmio, era stato annullato l’aperitivo di Natale). Luisella Fumasoli Petrini aveva ritenuto che “l’adesione da parte dell’Esecutivo portasse a una presa di posizione anche in relazione al Capodanno, dove, come da tradizione, il Municipio di Lugano ha invitato la popolazione a unirsi alle celebrazioni, offrendo a tutti un ricco buffet”.