Bellinzonese

Oltre 17mila persone al Japan Matsuri a Bellinzona

Il festival svoltosi dal 21 al 22 settembre ha offerto un programma variegato che ha saputo coinvolgere e sorprendere persone di tutte le età

25 settembre 2024
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"Un’affluenza record che ha superato ogni aspettativa". Si è concluso con un successo straordinario il Japan Matsuri, che ha visto oltre 17mila persone affollare l’Espocentro di Bellinzona dal 21 al 22 settembre. Per due giorni Bellinzona è così stata "il palcoscenico di un affascinante viaggio tra le tradizioni e la modernità del Giappone, attraverso un'esplosione di colori, suoni e sapori", si legge in un comunicato.

Il festival ha offerto un programma variegato che ha saputo coinvolgere e sorprendere persone di tutte le età. Tra gli eventi più amati, il gruppo Manjushaka ha incantato il pubblico con una performance che ha intrecciato mitologia e cultura giapponese in uno spettacolo di grande impatto visivo. A seguire, il concerto Neo-Matsuri ha trasformato le antiche tradizioni dei matsuri giapponesi in un’esperienza artistica avanguardista, creando un’atmosfera vibrante. Di grande successo anche la compagnia di danza Takarabune, che ha entusiasmato gli spettatori con la sua reinterpretazione dell’Awa Odori, unendo folklore e modernità con momenti di pura energia.

Le star del festival hanno ulteriormente arricchito l'evento, offrendo momenti unici per fan di tutte le età. Cristina D’Avena ha conquistato il pubblico con uno show dedicato alle celebri sigle dei cartoni animati, seguito da una sessione di autografi che ha visto la partecipazione di migliaia di appassionati. Al contempo, la celebre character designer Akemi Takada ha attirato un gran numero di fan di anime e manga, grazie ai suoi workshop esclusivi, conferenze e sessioni di autografi che hanno creato un ponte diretto con l'arte giapponese più iconica.

L'area ludica ha offerto momenti di puro divertimento con sfide multiplayer su console Nintendo, giochi da tavolo tradizionali e moderni, e attività ispirate alla cultura pop giapponese. Grande entusiasmo anche per i workshop che hanno dato ai visitatori l’opportunità di esplorare diverse arti giapponesi, tra cui sumi-e, karate, cucina e cosplay. Quest’ultimo ha trasformato l’Espocentro in un tripudio di costumi e creatività, con un contest cosplay molto atteso che ha premiato i migliori interpreti con riconoscimenti speciali.

L'evento non sarebbe stato completo senza l’offerta gastronomica, che ha trasportato i visitatori in un autentico viaggio culinario. Nell’area Street Food, piatti come sushi, okonomiyaki e takoyaki, preparati da chef esperti, hanno deliziato i palati di tutti, offrendo una vera immersione nei sapori tipici del Giappone.