A Bellinzona per la prima volta dopo anni si sollecita il Municipio sulla misura adottata nei confronti dei bar del centro
Su quali basi legali la Polizia comunale di Bellinzona ha emanato – nei confronti dei bar e ristoranti del centro – il divieto alla vendita di birra d'asporto e alla posa di spine esterne durante la festa della vendemmia Perbacco in agenda dal 5 all'8 settembre? Il Municipio non ritiene che una simile decisione leda il diritto commerciale e rappresenti un pericoloso precedente? E che imposizioni di questo tipo suscitino nei commercianti, già ‘depressi’ per l'evoluzione degli affari, ulteriore scoraggiamento e frustrazione? Il consigliere comunale Matteo Pronzini (Mps) interpella il Municipio su un tema che ricorre di edizione in edizione. “Potremmo ancora capire – si legge nell'interpellanza – che si chieda di non vendere vino, vista l’enorme offerta che vi sarà da parte di cantine e bancarelle di degustazione presenti per le vie cittadine: ma non riusciamo a capire quale sia la ‘ratio’ di vietare la vendita di birra da asporto. Tra l’altro, se proprio si volesse essere coerenti, il divieto dovrebbe essere esteso anche ai supermercati”.