Bilancio positivo per l'edizione inaugurale. Balmelli (Eserceventi): ‘Deve essere un evento fisso. Il Municipio è interessato a prenderlo in mano’
«Dalle prime impressioni, emerge una generale soddisfazione per questa edizione inaugurale. L'affluenza c'è stata, con un sacco di gente nel centro storico a godersi un grande clima di festa». A nome dell'associazione EsercEventi organizzatrice della prima Notte bianca a Bellinzona, Nicola Balmelli stila un bilancio positivo dell'evento di mercoledì 29 maggio: complice anche una serata calda e asciutta, l'appuntamento ha radunato una grande cornice di persone nel centro storico, tra concerti, spettacoli, 50 negozi aperti fino alle 22.30 e festa fino alle 3 del mattino nelle terrazze dei 18 bar e ristoranti che hanno aderito. Sono stati coinvolti oltre trenta artisti attivi in svariati ambiti creativi, dalla musica all’arte urbana, dalla danza alla pittura, fino a letteratura, teatro, visual art, marionette e cori. Gli artisti sono stati protagonisti in diversi orari e in vari punti: via Camminata, piazza Nosetto, Teatro Sociale, piazza Governo, piazza Collegiata, piazza Buffi, viale Stazione, Cinema Forum, Castelgrande, piazza Simen e piazza del Sole.
La prima Notte bianca voleva dare un segnale forte, ovvero che il Centro storico ha voglia di rivivere, ha bisogno di riavere degli spazi per animarsi. «L'intenzione è di rendere questo evento un appuntamento fisso annuale – rileva Balmelli –. Bisognerà ora discutere con il Municipio, con il quale ci incontreremo a breve, visto che la Città è interessata a prendere in mano l'organizzazione in collaborazione con la nostra e le altre associazioni che hanno aderito a questa prima edizione».
Dell'ipotesi di organizzare una Notte bianca nella Turrita se ne parlava già nella primavera 2022 quando fu formalmente costituita l’associazione EsercEventi, nata appena dopo la pandemia riunendo diversi esercizi pubblici nell’organizzazione del Carnevale spontaneo RabaBar che registrò un ottimo successo quando il Carnevale ufficiale non aveva potuto tenersi per motivi sanitari.