Sabato 27 aprile nove produttori locali presenteranno i loro prodotti durante il primo evento dell'Associazione birrifici della Svizzera italiana
Nove birrifici artigianali locali presenteranno i loro prodotti durante il primo evento organizzato dall'Associazione birrifici della Svizzera italiana, sabato 27 aprile a partire dalle 11 in Piazza Grande a Giubiasco. Evento che a causa delle previsioni meteo poco favorevoli ha dovuto essere ridimensionato: «Abbiamo dovuto rinunciare all’intrattenimento per grandi e piccini, visto che si sarebbe dovuto tenere all'aperto», afferma a ‘laRegione’ il presidente dell'associazione senza scopo di lucro Paolo Rezzonico che spera quindi nel buon esito della manifestazione (che si svolgerà in un grande gazebo al coperto), malgrado la pioggia prevista. Anche perché «negli ultimi anni l'interesse nelle birre locali è sicuramente cresciuto». Per quanto riguarda il futuro, l'intenzione è quella di crescere organizzando eventi con animazione e allargando l'offerta anche ad altri prodotti locali, oltre alla birra: «È l’unico modo per poterci distinguere».
Anche il settore delle birre artigianali è confrontato con i rincari: «I costi delle materie prime, della produzione e dello stoccaggio sono elevati», sottolinea Rezzonico. E a questo va poi aggiunto la concorrenza dei grandi birrifici industriali. In particolare questi ultimi «possono proporre prezzi molto vantaggiosi agli organizzatori di eventi e manifestazioni che attirano parecchie persone durante l'estate ticinese». Di conseguenza i promotori si orientano alle grandi etichette, piuttosto che ai produttori locali. Produttori locali che soffrono inoltre la concorrenza a livello di vendita al dettaglio: in sostanza le birre artigianali costano di più. L'associazione – nata nel 2022 e della quale fanno parte 14 birrifici artigianali provenienti in gran parte dal Ticino, ma anche dai Grigioni – in passato si è quindi sempre appoggiata a manifestazioni organizzate da altri, ma ora ha deciso di organizzare lei stessa un evento, durante il quale vengono promosse le birre locali, vendute a prezzi concorrenziali. «Inoltre presentandoci come associazione, e quindi come gruppo di produttori uniti da simili intenti, siamo convinti di avere più possibilità di essere visibili sul mercato, cercando quindi degli spazi che altrimenti, come singoli, ci verrebbero reclusi». Gli scopi dell’associazione sono quelli di promuovere e sostenere la cultura birraria artigianale, in particolare quella ticinese. Altro scopo è quello «di promuovere eventi legati al mondo brassicolo. Perciò appuntamento per sabato in Piazza Grande, dove saremo pronti a presentarci e a mostrarvi la nostra cultura birraria». Per rifocillarsi saranno presenti anche tre food truck.