Con un mercato il 4 maggio verrà inaugurata la prima iniziativa nata da un progetto civico. Entro fine anno sarà realizzato un dog park
Cinque iniziative che nascono dal basso. Questo è quanto è stato elaborato negli scorsi mesi dal progetto civico Dialoghi Futuri svoltosi a Novazzano e giunto alla sua conclusione. In questi due anni di progetti e di incontri tra portatori di interessi tra i quali in parte esponenti politici locali, ma soprattutto volontari di Novazzano, sono stati ideati ‘scambiati - riparati’, ‘Nova accoglie’, ‘Casa -Nova’, ‘Qua la zampa’ e ‘Il sabato in Piazza’.
La prima iniziativa che vedrà la luce è il mercatino del sabato. L’intento è quello di valorizzare i prodotti locali e animare la piazza del paese. Come ha spiegato Francesca Chiara Cassani la co-presidente della neonata associazione Supernova, «sabato 4 maggio ci sarà ‘sabato in piazza’, un evento per presentare la nostra associazione nata a febbraio e le nostre iniziative che hanno lo scopo di creare una comunità». Quel giorno in centro paese, più precisamente tra via alla Chiesa e via Motta, a partire dalle 10 ci sarà un mercatino con circa 30 bancarelle con prodotti d’artigianato, vendita di alimentari, hobbisti e una buvette, alle 11.30 si esibiranno i ‘Corni dal Generus’, dalle 12 la ‘Sagra Paesana’ accenderà la griglia. Nel pomeriggio dalle 14 è invece in programma un’esperienza innovativa per i bambini delle elementari, specialmente quelli più grandi: gli scolari potranno cimentarsi con un’attività economica per scoprire il valore dei soldi grazie a delle monete virtuali chiamate ‘Nova’ e realizzate per l’occasione. Qui potranno commerciare e barattare dei loro oggetti con lo scopo di conoscere il valore dei soldi. Come spiega Manuela Pagani Larghi, promotrice e responsabile del Progetto Dialoghi Futuri, «i bambini sono invitati a portare al massimo cinque oggetti, possibilmente non proprio di scarto, ma qualcosa per loro di valore, che metteranno in vendita. Il prezzo non verrà scelto da loro, ma sarà stabilito dagli altri compagni; in questo modo potranno sperimentare anche in maniera inconsapevole la differenza tra il valore d’uso e il valore di scambio» uno dei capisaldi del commercio e della legge Marxiana sul valore delle merci. Alle 16 la giornata volgerà al termine con una semplice merenda offerta dagli anziani di Novazzano, con pane e marmellata da loro appositamente realizzata. Durante l’intero evento che si terrà con qualsiasi tempo, l’associazione Supernova sarà presente con un punto informativo, pronto ad accogliere i visitatori, fornire dettagli sulle iniziative future e avvicinare altri volontari disposti a collaborare con Supernova.
Il progetto pilota del ‘sabato in piazza’ per ora prevede un totale di sei appuntamenti, uno al mese da qui fino a dicembre (si fermerà durante l’estate): dopo il primo sabato di maggio si continuerà l’8 giugno, il 7 settembre, il 5 ottobre, il 2 novembre e il 7 dicembre. Ogni sabato ci saranno le bancarelle, ma il programma di contorno sarà diverso; ad esempio il mercatino di giugno sarà dedicato all’economia circolare e all’energia.
Oltre a questa iniziativa, il gruppo di novazzanesi ha ideato, come sottolinea Pagani Larghi, «una casetta nella quale si possono trovare dei prodotti locali con l’intento di coinvolgere i produttori; uno spazio per i cani, data l’alta densità di cani presenti nel Comune; uno scambio dedicato all’economia circolare e una rivisitazione del sito del Comune per renderlo più fruibile e rendere ancora più facile la navigazione. Per un intero anno abbiamo lavorato su queste iniziative e abbiamo capito che, paradossalmente, anche se era l’iniziativa più voluta, la casetta ‘Casa - Nova’ non potrà essere realizzata perché non abbiamo ancora trovato produttori locali disponibili per prendersene carico». Come invece spiega il sindaco Sergio Bernasconi, «nel Comune non abbiamo produttori così diversificati, la maggior parte sono agricoltori e quindi per il momento non abbiamo ritenuto opportuno realizzare il progetto». Oltre il mercatino del sabato in programma è prevista anche la costruzione di un dog park nella zona limitrofa al campo da calcio: «Entro fine anno – prosegue Bernasconi – sicuramente realizzeremo l’area cani, che insieme ad altre attività per giovani verrà posizionata alla Garbinasca accanto al campo sportivo. Per questo nuovo spazio abbiamo preso spunto dal dog park costruito recentemente a Stabio e, grazie a dei probabili sponsor, il costo dell’opera sarà contenuto».