Meteo clemente nel giorno del corteo: ‘Non poteva andare meglio’

Torna il sereno sul Carnevale Rabadan di Bellinzona dove si è da poco concluso il grande corteo mascherato. Lungo viale Stazione sono sfilati i numerosi gruppi provenienti da tutto il Ticino e pure d'Oltralpe. Le premiazioni sono previste verso le 18.15 nel capannone eventi di piazza del Sole.

La pioggia che ha caratterizzato parte della serata di giovedì, l’intera giornata di venerdì e parzialmente anche quella di sabato ha lasciato spazio oggi a un pomeriggio asciutto e soleggiato, cornice auspicata dagli organizzatori per una buona riuscita dell’appuntamento clou dei bagordi turriti, una sfilata all'insegna della satira, dell'allegria e di tanto divertimento. In attesa delle cifre ufficiali, la presenza odierna non raggiungerà di certo le 35mila dell’edizione record dell’anno scorso (la prima dopo due anni di pausa forzata a causa della pandemia), ma comunque rappresenta un numero molto soddisfacente per il presidente del comitato Rabadan Giovanni Capoferri. «Direi che il corteo è andato alla grande. Non potevamo aspettarci uno scenario migliore». Soddisfazione anche per le prime tre serata, nonostante condizioni meteo non proprio favorevoli. «Nonostante la pioggia, il pubblico è comunque arrivato durante le prime tre serate. Certo, venerdì si sono registrate meno entrate, ma invece il sabato abbiamo avuto addirittura più persone rispetto al sabato dell’anno scorso. E devo dire anche di non ricordare un’apertura del giovedì così frequentata, con una stima di oltre 20mila persone presenti».

Capoferri dà valore al programma allestito dal comitato: «Riteniamo che l’alta affluenza durante le serate sia anche merito del ricco programma di artisti importanti che ha attirato molta gente, in particolare nel capannone in Piazza del Sole rivolto soprattutto ai giovani, ma non solo, visto che tutte le tendine erano piene di gente. Siamo dunque contenti e soddisfatti. Ora speriamo di chiudere alla grande con la serata del lunedì, il risotto del Martedì Grasso e la grande festa serale di chiusura».

Il presidente stila un bilancio positivo anche per quanto riguarda la sicurezza: «In questi primi giorni non si sono registrati episodi particolarmente gravi da segnalare. Devo dire che siamo nella norma, come più o meno lo scorso anno, con le solite scaramucce che succedono quando in un posto si riunisce così tanta gente».