Bellinzonese

Costituito un ente per salvaguardare la realtà agricola alpina

Il Gruppo territorio e alpeggi (Gta) riunisce i rappresentanti delle principali organizzazioni ticinesi dell’economia agricola di montagna

(Ti-Press)
2 febbraio 2024
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"Uniti per salvaguardare la realtà agricola alpina e garantire il suo futuro". Martedì 23 gennaio nella sede dell’Unione contadini ticinesi (Uct) a Cresciano è stato costituito, su iniziativa della Società ticinese di economia alpestre (Stea), il Gruppo territorio e alpeggi (Gta) che "riunisce i rappresentanti delle principali organizzazioni dell’economia agricola di montagna, per assicurarsi che la propria voce raggiunga il resto della popolazione", si legge in un comunicato. L'ente comprende infatti l’Uct, l’Alleanza patriziale ticinese (Alpa), l’Associazione per la protezione del territorio dai grandi predatori (APTdaiGP Ticino), la Federazione ticinese delle condotte veterinarie (Ftcv) e la Federazione ticinese dei consorzi caprino e ovino. Il Gruppo sarà coordinato dalla Stea e il segretariato sarà gestito dall’Uct.

‘Mostrare un settore che guarda alle sfide con approccio propositivo’

"I membri del Gta – prosegue la nota – concordano sulla necessità di una stretta collaborazione e sulla condivisione, laddove i temi lo permettono. Questo per poter rispondere alle richieste di un’opinione pubblica maggiormente sensibile e portare avanti importanti dialoghi costruttivi con le autorità competenti. E che le voci, le necessità e le rivendicazioni dell’economia alpestre giungano senza filtri o distorsioni al resto della popolazione". L'obiettivo è infatti "di creare uno strumento snello e complementare per affrontare le innumerevoli sfide del settore". Le principali sono "le difficoltà di approvvigionamento idrico per gli alpeggi, la riduzione degli animali alpeggiati, l’impatto delle misure di protezione contro i grandi predatori sulla produttività e sull’offerta turistica (la quale può anch’essa essere causa di criticità come nel caso dei percorsi per mountain bike), la necessità di assicurare il ricambio generazionale e la ricerca di personale qualificato". Ma anche nuove tematiche, come i parchi fotovoltaici, "richiedono una presa di posizione". Il Gta mira così a "sfatare la narrativa esterna di una filiera priva di dialogo e di collaborazione e concentrata sugli interessi particolari mostrando come il settore sia invece ben consapevole delle sfide presenti e future e che guarda ad esse con approccio propositivo".

Alla riunione costitutiva erano presenti in rappresentanza della Stea il presidente Valerio Faretti con i colleghi di comitato Alessandro Corti, Roman Marchi, Matteo Ambrosini e Alex Farinelli (in veste di candidato ufficiale alla prossima presidenza Stea); per l’Uct il presidente Omar Pedrini, il segretario agricolo Sem Genini e Filippo Rossetti nominato verbalista; per l’Alpa il presidente Tiziano Zanetti; per l’APTdaiGP Ticino il presidente Armando Donati e per la Ftcv il presidente Andrea Zanini.