Con ‘Sconfinare’ quattro giorni di cultura in tutte le sue forme

Tutto pronto a Bellinzona per la quarta edizione della manifestazione culturale ‘Sconfinare Festival’, in programma da giovedì 12 a domenica 15 ottobre nella tensostruttura trasparente installata in piazza del Sole. Organizzata dal Comune, la quattro giorni proporrà in totale 15 appuntamenti tra conferenze, proiezioni cinematografiche, laboratori, spettacoli e concerti. Filo conduttore dell'edizione di quest'anno – ancora una volta caratterizzata dalla presenza di ospiti di rilievo – sarà lo sguardo attento al tema dei confini temporali, invitando il pubblico a riflettere su alcuni dei grandi interrogativi del nostro vivere.

‘Fellini’ e Vox Blenii tra gli appuntamenti più attesi

Oltre all'evento di apertura di giovedì 12 ottobre con Francesco Guccini e l’antropologo Marco Aime (i biglietti sono andati a ruba e si sono esauriti nelle prime 24 ore di prevendita), tra gli appuntamenti di maggiore richiamo spicca lo spettacolo di venerdì 13 ottobre intitolato ‘Fellini’. L'opera – proposta dal centro di sperimentazione teatrale Teatro Blu di Brescia e dal Kataklò Athletic Dance Theatre di Milano – vuole essere un omaggio alla figura di uno dei più celebri cineasti di tutti i tempi. Si annuncia come uno spettacolo inedito per ‘Sconfinare’, adatto a tutte le fasce d'età, poetico ed esplosivo, dove il teatro si mescola con le arti circensi, la danza acrobatica, le immagini multimediali e la musica. Sabato 14 sarà invece dedicato all'evento ‘Oltre il muro’, con una serie di conferenze con otto personalità di spicco della scena culturale contemporanea. Il sabato di ‘Sconfinare’ si concluderà con un altro evento capace di coinvolgere un vasto e variegato pubblico, ovvero la musica e la tradizione popolare con l'ensemble bleniese Vox Blenii. Per un concerto che si annuncia un viaggio nel tempo, sulle note dei brani che compongono il nuovo album Sicütera (così era). Brani conosciuti ed eseguiti nelle vallate ticinesi, imparati specialmente grazie alla presenza dei numerosi lavoratori stagionali italiani, tra la fine dell’800 e l’inizio del ’900. La giornata di domenica 15 ottobre si aprirà con tre appuntamenti a ingresso gratuito dedicati al pubblico più giovane: l'incontro con il fotografo e scrittore Massimiliano Tappari, la proiezione di cortometraggi animati ‘La macchina del tempo’ e l’incontro con Pietro Fontana che illustrerà ai suoi piccoli spettatori le sfide con le quali si trovano confrontati gli alpigiani del giorno d’oggi. Il festival si concluderà in serata con la consegna del Premio Giorgio Orelli al critico letterario Gilberto Lonardi e con la proiezione di ‘The End Of Time’ del regista canadese Peter Mettler, un viaggio esplorativo sull’elusivo tema del tempo e dei limiti dell’esprimibile.

Accanto agli appuntamenti in programma il pubblico potrà frequentare il book shop, sorseggiare un aperitivo e approfittare delle proposte culinarie del bistrot. I biglietti per gli eventi sono acquistatili sul sito www.sconfinarefestival.ch, dove è disponibile tutto il programma dettagliato della manifestazione (disponibile anche sui canali Facebook e Instragram).