Bellinzonese

Sementina, 'il Municipio paga gli avvocati degli imputati?'

Tuto Rossi critica la linea difensiva adottata dall'Esecutivo di Bellinzona in merito all'apertura di un'inchiesta penale sui decessi per covid in casa anziani

19 novembre 2020
|

“Invece di sospendere cautelativamente i funzionari indagati (a cui auguriamo di poter provare la loro innocenza), il Municipio si è lanciato in un'insolita pubblica arringa difensiva”. Parole del consigliere comunale Tuto Rossi (Udc), autore di un'interpellanza indirizzata all'Esecutivo di Bellinzona riguardante l'apertura dell'inchiesta penale per fare luce sui decessi per covid nella casa per anziani comunale Circolo del Ticino di Sementina. Nell’ambito del procedimento sono state interrogate in veste di imputate tre persone, compresi il direttore e la direttrice sanitaria della struttura. Per Rossi “ha fatto scalpore l’ingerenza del Municipio nell’inchiesta”. Secondo l'esponente dell'Udc, l'Esecutivo “si è arrogato il diritto di giudicare che gli interrogatori degli alti funzionari comunali erano stati ottimi, chiari e esaustivi, tanto che veniva richiesta una rapida assoluzione. Pare poi che il Municipio - aggiunge il consigliere comunale - si sia addirittura attivato per cercare gli avvocati dei funzionari incriminati, e addirittura che li pagherebbe”. 

Rossi formula una serie di domande: “Quanti funzionari della città sono stati coinvolti nell’indagine finora? Oltre alla direttrice sanitaria e al direttore generale ci sono altri funzionari a cui è stata promossa l’accusa? Corrisponde al vero che il Municipio ha collaborato alla ricerca degli avvocati difensori dei funzionari indagati? Corrisponde al vero che il Municipio ha promesso di pagare le parcelle degli avvocati?”. 
 

Leggi anche: