Posizioni contrastanti nell'esecutivo: sono contrari i tre membri Ps, ma Ppd e Lega sarebbero favorevoli
Aggregazione bassa Leventina, il progetto a quattro avanza, nonostante la contrarietà di Pollegio. Riguardo alla posizione del Municipio di questo Comune, in merito al nostro articolo pubblicato nell’edizione di sabato, facciamo presente che all’interno dell’esecutivo vi sono posizioni contrastanti. Contrari sono i tre membri Ps, mentre sono favorevoli Lega e Ppd. A tal proposito Daniele Imperatori, membro della sezione Ppd locale tiene a fare presente che: “Quando nel 2011 si trattava di aggregarsi con Biasca, il partito socialista era favorevole ed elencava una serie di motivazioni a favore delle aggregazioni in generale. Ora sono contrari a un’unione nella Bassa Leventina. Mi fa un po’ specie che l’aggregazione va bene solo quando fa comodo”. Dal canto suo, Michele Guerra, municipale della Lega afferma che: “Otto anni fa, con un gruppo composto da Lega e PPD, abbiamo raccolto le firme per proporre questa aggregazione. Il PS puntava su Biasca, noi sulla Leventina. Non si voleva imporre nulla, ma lanciare un'idea visto che di aggregazione se ne parla da più di vent'anni. Cioè prendere esempio da progetti come quello recentemente concretizzato in Riviera, dove quattro piccoli comuni - uniti - sono diventati forti. Personalmente ci crederò sempre, ma va detto che otto anni per realizzare uno studio aggregativo da parte dei Comuni sono stati tanti. Per il bene dei nostri figli però, visto anche il periodo di ristrettezze economiche che ci aspetta, un’aggregazione diventa un passo necessario”.