Bellinzonese

Riviera Airport Sa, nominato il Consiglio di amministrazione

Presidente l'avvocato Luca Trisconi. Nel Cda il sindaco Pellanda, il consigliere nazionale Regazzi, l'ex direttore Pedrazzini e l'architetto Piazzini

L'aerodromo di Lodrino (Ti-Press)
6 maggio 2020
|

Nel marzo 2019 il via libera del Consiglio comunale alla costituzione della Riviera Airport Sa e allo stanziamento di 220mila franchi necessari a costituire il capitale azionario della società anonima chiamata a gestire l'aerodromo destinato a trasformarsi da militare in civile e a diventare a tutti gli effetti il Polo tecnologico dell’aviazione della Riviera (Pavir). Negli ultimi giorni è stato ora compiuto un altro passo avanti con la nomina del Consiglio di amministrazione. Vi fanno parte cinque persone: l’avvocato Luca Trisconi con la funzione di presidente (è attivo politicamente a Riviera come consigliere comunale Plr), nonché il sindaco liberale-radicale Alberto Pellanda quale rappresentante del Comune, il consigliere nazionale Ppd Fabio Regazzi, l’ex direttore dell’aerodromo di Lodrino e delle officine Ffs di Bellinzona Sergio Pedrazzini, nonché l’architetto Luca Piazzini.

Un concorso per il capocampo a tempo parziale

Fra i primi compiti del Cda - spiega alla ‘Regione’ il sindaco - vi sarà la pubblicazione del concorso per l’assunzione del capocampo con un impiego a tempo parziale. Dal canto suo il Gran Consiglio entro l’estate (forse già nella seduta di fine maggio) dovrà esprimersi sullo stanziamento del contributo cantonale di 3 milioni volto a finanziare la trasformazione di taluni manufatti nell’ottica del passaggio da militare a civile; infine CdA e Municipio dovranno avviare l’iter istituzionale affinché il Consiglio comunale autorizzi l’impiego dei 3 milioni. Contemporaneamente, sempre nell’ambito del cambiamento in atto, proseguono le procedure pianificatorie sul piano cantonale e con l’Ufficio federale dell’aviazione; dall’Ufac si attende peraltro il via libera all’ampliamento dell’attività di Heli-Tv (la domanda di costruzione è pendente da un paio d’anni) con un nuovo hangar destinato ad accogliere sia elicotteri, sia aeroplani, inclusa un’attività di manutenzione.