Bellinzonese

Riviera, il Municipio aggiorna le misure di contenimento

Da domani sportelli comunali accessibili su appuntamento. Allargata l'apertura dei quattro centri di raccolta degli ingombranti

26 aprile 2020
|

Anche il Comune di Riviera allenta parzialmente le misure disposte per contenere la diffusione del coronavirus. A partire da domani, lunedì 27 aprile, saranno riaperti gli sportelli amministrativi nei quattro quartieri, accessibili su appuntamento e unicamente per pratiche essenziali (gli sportelli sono raggiungibili per posta elettronica o telefonicamente dalle 9 alle 11.30 e dalle 14 alle 17). Le agenzie postali di Iragna e Osogna rimarranno invece ancora chiuse e l’utenza dovrà fare capo all’ufficio di Lodrino per il ritiro delle giacenze e per le altre necessità. Rimane attivo, aggiunge il Municipio, il servizio di aiuto destinato alle persone over 65 che non hanno la possibilità di far capo a famigliari e/o conoscenti per provvedere agli acquisti di prima necessità o al ritiro di farmaci (contattare i Servizi sociali comunali allo 091 873 45 75 o allo 091 873 45 76).  Per far fronte ai disagi derivanti dalla chiusura prolungata e per evitare il più possibile assembramenti di persone, il Municipio ha deciso di procedere a un’apertura straordinaria e allargata dei quattro centri di raccolta degli ingombranti, del ferro, del legname e dei rifiuti speciali: attenendosi alle disposizioni del personale comunale presente, i centri di raccolta dei quartieri di Iragna e Osogna saranno accessibili domani e mercoledì 29 (8-12/13.30-17.30), nonché sabato 2 maggio (13-30-17-30); i centri di raccolta dei quartieri di Cresciano e Lodrino saranno invece accessibili martedì 28 e giovedì 30 (8-12/13.30-17.30), nonché sabato 2 maggio (8-12). Rimangono normalmente accessibili le piazze per la raccolta degli altri rifiuti (carta, cartone, vetro, PET, imballaggi in alluminio e in latta di acciaio, scarti vegetali, tessili e vestiario, oli vegetali o minerali, pile e batterie). Le infrastrutture sportive e ricreative, compresi i parchi gioco, rimarranno ancora chiuse per evitare assembramenti di persone.