Bellinzonese

Bellinzona, fondo d'emergenza di un milione per le Pmi cittadine

Il Municipio ha definito le misure introdotte a sostegno di aziende e imprenditori locali. Annunciate anche nuove disposizioni per ecocentri e raccolta rifiuti

27 marzo 2020
|

Sono state definite, da parte del Municipio di Bellinzona, le misure a sostegno delle piccole e medie imprese e i parametri per farne capo. L’esecutivo turrito conferma innanzitutto la costituzione di un fondo di un milione di franchi per l’erogazione di prestiti al fine di aiutare aziende e imprenditori locali ad affrontare i problemi di liquidità dovuti all'emergenza Covid-19. Il fondo d’emergenza servirà ad erogare, a interessi zero, prestiti fino a fino a 10mila franchi per ogni richiedente con una durata massima di 36 mesi. Possono richiedere l’aiuto ditte individuali, società in nome collettivo, società semplici e a garanzia limitata con sede o succursale sul territorio comunale che possono comprovare la loro esistenza antecedente al 1° marzo 2020 e che risultavano finanziariamente sane prima della pandemia. Il fondo ha lo scopo di elargire prestiti per far fronte a spese improrogabili nei successivi due mesi alle quali non si è in grado di far fronte, quali ad esempio affitti, interessi e ammortamenti ipotecari o legati ad altri generi di crediti per immobili o macchinari e attrezzature. L’esecutivo sottolinea tuttavia che il fondo si pone in maniera sussidiaria rispetto alle misure adottate da Cantone e Confedetazione: gli interessati devono quindi inizialmente fare capo a tali misure, e solo successivamente, viene specificato nel comunicato diramato dal Municipio, si valuteranno ulteriori aiuti con un prestito comunale. Il servizio di consulenza e evasione delle domande relative al fondo d'emergenza sarà attivo da lunedì 30 marzo, ma già sin d’ora è possibile compilare il formulario e inoltrarlo per posta o via e-mail (economia@bellinzona.ch) al Settore finanze e promozione economica cittadino. Si potrà trasmettere la documentazione fino al 31 maggio 2020. Le linea telefonica per la consulenza (058 203 14 20) sarà attiva da lunedì 30 marzo. Il formulario e tutte le informazioni sulle misure introdotte sono disponibili al link www.bellinzona.ch/sostegnoPMI

Ulteriori agevolazioni 

Il Municipio ha previsto ulteriori agevolazioni per le Pmi. A cominciare dall’estensione a 90 giorni (contri 30 correnti) del termine di pagamento per le tasse emesse in questo periodo. Analogamente a quanto stabilito dal Cantone, gli interessi di ritardo sui crediti fiscali, compresi gli acconti non saldati, non saranno inoltre conteggiati per l’anno in corso dal 1° marzo al 30 settembre. Quanto alle elaborazioni dei conguagli d’imposta, le elaborazioni del mese di marzo e di aprile 2020 sono rinviate a fine maggio. Richiami, diffide e precetti del mese di marzo e aprile sono rinviati a fine maggio. Prevista anche una dilazione e rateazione delle tasse causali: per le tasse amministrative e causali superiori ai 100 franchi emesse dal 25.3.2020 al 31.12.2020, sarà più semplice ottenere dilazioni e rateazioni, con particolare riferimento alle attività economiche. 

Tassa rifiuti 

Per quanto riguarda la tassa rifiuti e tassa uso canalizzazioni 2019, le stesse saranno emesse a partire dal mese di giugno 2020. La tassa rifiuti 2020 sarà emessa unicamente a novembre 2020. Si valuterà un’eventuale riduzione per le attività economiche. Sulla tassa 2021 relativa all'uso suolo pubblico per attività commerciali sarà condonata una quota parte per i mesi di non utilizzo forzato del 2020 (al massimo 3 mesi), con invito ai proprietari privati di fare lo stesso. 

Nuove disposizioni ecocentri/raccolta rifiuti 

Nell'intento di allinearsi alle norme transitorie del Cantone, il Municipio ha pure deciso di ridurre determinate attività nell'ambito della gestione dei rifiuti. In particolare, vista la costante presenza di utenti negli ecocentri, l'esecutivo ha deciso di attuare alcuni correttivi che entreranno in vigore a partire da lunedì 30 marzo. 

Gli ecocentri saranno aperti in modalità limitata e unicamente per la consegna di vetro, PET e scatolame in metallo. Inoltre le entrate agli ecocentri di Bellinzona, Giubiasco e Claro saranno contingentate da agenti di sicurezza presenti sul posto. I giorni di apertura e gli orari rimangono invariati. La consegna di tutte le altre tipologie di materiale (ingombranti, apparecchi elettrici, scarti edili, oli, pile, rifiuti speciali, ecc.) è momentaneamente sospesa, così come le consegne legate ai progetti pilota per la raccolta separata della plastica e dell’umido. 

La raccolta porta a porta (RSU, carta) è invece assicurata come in precedenza; vale anche per gli scarti vegetali nei quartieri di Bellinzona e Giubiasco. Gli ecopunti rimangono accessibili con le stesse modalità in uso sino ad ora. 

Per quanto riguarda gli scarti vegetali, per i quartieri di Bellinzona, Giubiasco, Camorino, Sementina, Gudo e Monte Carasso sarà predisposta transitoriamente una specifica area di consegna in via Mondari a Giubiasco (di fronte al Garage Winteler-Mercedes). La piazza sarà aperta da martedì a sabato (compresi), dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17.30. L’accesso sarà contingentato tramite l’ausilio di agenti di sicurezza. Gli abitanti dei quartieri di Gnosca, Gorduno, Preonzo e Moleno potranno invece consegnare gli scarti vegetali al deposito di Preonzo, mentre gli abitanti di Claro potranno continuare a fare riferimento alla piazza dell’ecocentro del quartiere. Per Pianezzo e S. Antonio valgono le stesse modalità in uso sino ad ora. Andranno previsti tempi di attesa e colonne per la consegna nei punti controllati. Per altre indicazioni di servizio si invita l’utenza ad attenersi alle disposizioni del personale dei Servizi urbani ed alle indicazioni esposte nei punti di raccolta. Il Municipio rinnova infine l’invito ad uscire solo se strettamente necessario.