Bellinzonese

Consegnate 100 firme per via Belsoggiorno

I firmatari della singolare petizione non vogliono che la via venga ribattezzata in onore al compianto Giorgio Orelli. 'Quello attuale è un bel nome'

Ti-Press
6 febbraio 2020
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Ha suscitato una significativa adesione, fra gli abitanti della strada di Ravecchia, la petizione lanciata in gennaio da uno di loro e volta a sensibilizzare il Municipio sulla sua decisione di cambiare il nome divia Belsoggiorno in via Giorgio Orelli. Voluto per onorare la memoria del poeta e scrittore deceduto nel novembre 2013 e che a lungo ha abitato in quel posto, il cambiamento previsto nel corso della prossima primavera è andato di traverso al centinaio di residenti che ha sottoscritto la petizione trasmessa alla Cancelleria comunale alcuni giorni or sono.

Un nome 'bello'

Il suo promotore si dice soddisfatto dell’adesione e ribadisce di non avere proprio nulla contro il compianto Orelli, suo vicino di casa. «Ma qui – spiega alla ‘Regione’ – siamo in molti a ritenere che un nome così bello come Belsoggiorno si addica perfettamente alla zona residenziale qual è quella di Ravecchia». Verifiche non ufficiali indicano peraltro che l’origine della denominazione non sia recente ma ultracentenaria; da qui la convinzione che debba restare invariata. «Giorgio Orelli – prosegue il promotore della petizione – merita sicuramente una strada o una piazza. Ne sono convinti alcuni dei firmatari che hanno a loro volta segnalato possibili alternative da me allegate alla lettera inviata al Municipio».

Altre proposte

Fra le idee emerse spicca quella di dedicare al leventinese trapiantato nella Turrita una delle strade situate in prossimità del centro studi cittadino – Liceo e Commercio – dove Orelli ha insegnato letteratura italiana. Una seconda ipotesi riguarda l’ex ospedale di Ravecchia che la Città si appresta ad acquistare dall’Esercito per rispondere alle esigenze di spazio sia del Dicastero opere pubbliche in cerca di una nuova sede definitiva, sia di attività associative, culturali e giovanili. Terza opzione suggerita all’Esecutivo, la dedica commemorativa di via Belsoggiorno al suo già illustre inquilino, senza cambiarne il nome.