L'importante traguardo sarà festeggiato domani con una giornata di festa alla quale sarà presente il mezzosoprano di fama mondiale Julia Gertseva
Sono passati 600 anni dalla fondazione della parrocchia di San Giacomo a Molare. Un importante traguardo che sarà festeggiato domani, domenica 28, con una sagra di paese nella frazione del Comune di Faido. La giornata si aprirà alle 10.30 con la messa a cui parteciperà il mezzosoprano di fama mondiale Julia Gertseva. Seguirà l’aperitivo offerto dal Consiglio parrocchiale e il pranzo a basa di pasta al ragù (8 franchi). Nel pomeriggio, oltre all’estrazione dei numeri della riffa, vi saranno giochi e attività per grandi e piccini. L’intera giornata, in cui sarà in funzione un fornito bar, sarà allietata dalle musiche e dai canti di Flavio Caldelari. La manifestazione avrà luogo con qualsiasi tempo.
La chiesa parrocchiale di San Giacomo, documentata dall’epoca romanica, venne consacrata nel 1419 e fu trasformata nel 1764 in edificio barocco, voltato a botte con coro poligonale. La facciata presenta un portale datato 1724 ed è preceduta da un portico chiuso. Il campanile si trova a sud. All’interno dell’edificio è posizionato un prezioso tabernacolo a tempietto in legno con colonne tortili dell’ultimo quarto del XVII secolo; esso fu acquistato nel 1871 dalla Parrocchiale di Prato Leventina. Le statue di San Giacomo e del Cristo coronato di spine al colmo sono probabilmente di recupero e aggiunte in epoca posteriore. Gli affreschi sulle volte sono invece opera dei Calgari. Nella cappella laterale sul lato nord vi è una scultura tardogotica della Pietà proveniente dalla Germania meridionale di inizio del XVI secolo, acquistata nel 1880 a San Gallo. I Medaglioni presentano dipinti con i Misteri del Rosario attorno alla nicchia e le figure di Geremia e Davide, risalenti al XVIII secolo.