Bellinzonese

Airolo, quattro indagati per l'investimento mortale

Ipotizzato il reato di omicidio colposo nei confronti del collega rimasto ferito, del capo sicurezza, della capo movimento e di un addetto di Securitrans

10 febbraio 2019
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La procuratrice pubblica Marisa Alfier ipotizza il reato di omicidio colposo nell’inchiesta avviata per far luce sull’incidente mortale verificatosi martedì scorso ad Airolo dove un 40enne di Arbedo-Castione addetto alla verifica/manutenzione dei binari ferroviari è stato travolto da un treno TiLo mentre a bordo di un carrello d’ispezione, e in compagnia di un collega 39enne rimasto gravemente ferito, aveva da poco oltrepassato il portale sud della galleria del San Gottardo. Quattro, come riferisce la ‘Rsi’, gli indagati: si tratta del 39enne collega della vittima, pure lui investito dal convoglio diretto a Erstfeld, del capo sicurezza, della capo movimento e di un addetto di Securitrans, la società incaricata di garantire la sicurezza sui binari. Dopo i primi interrogatori emergono due versioni discordanti sui fatti, in particolare su quale raccordo ferroviario era stato raccomandato di tenere chiuso per poter eseguire i lavori sulla linea. L’inchiesta presenta aspetti complessi, specie di natura tecnica.