Bellinzonese

Dopo le botte, ecco le sanzioni

Quindici giornate a un giocatore del Codeborgo e quattro a uno del Makedonija. Queste le sanzioni della Ftc per gli scontri al termine della partita di quinta lega del 4 novembre

15 gennaio 2019
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Dopo le botte, ecco le sanzioni. Come riferito dalla Rsi, la Federazione ticinese di calcio (Ftc) ha infatti preso provvedimenti in merito alla rissa avvenuta lo scorso 4 novembre al termine dell’incontro di quinta lega tra la compagine bellinzonese del Codeborgo e quella locarnese del Makedonija, quando sul campo si era riversata una trentina di persone. La sanzione più pesante è scattata nei confronti di un giocatore del Codeborgo, identificato dalla ricostruzione dell’Ftc – che ha sentito arbitro, testimoni e società coinvolte – come colui che ha istigato l’alterco. Quest’ultimo, il quale era finito in ospedale minacciando di sporgere denuncia penale, è quindi stato sospeso per 15 giornate e costretto a pagare una multa di alcune centinaia di franchi. Sul suo conto, e quindi sull’intera squadra, pure 75 punti fairplay di penalizzazione. Insieme al giocatore del Codeborgo, autore di un botta e risposta su Facebook in seguito all’episodio era stato anche il capitano del Makedonija, etichettato come dei protagonisti della rissa da alcuni testimoni. “Prima di mettere ordine in altre squadre dovete guardare in casa vostra! – aveva scritto il capitato –. I disordini li avete fatti voi e c’è un arbitro che farà rapporto!”. Dichiarazioni che a distanza di un paio di mesi si rivelano veritiere secondo la Ftc, dato che nei confronti di quest’ultimo non è stata adottata nessuna sanzione. Ma la compagine locarnese non esce indenne dal brutto episodio: un suo giocatore è stato infatti qualificato per 4 giornate e dovrà pagare una multa per aver colpito un avversario dopo essere stato provocato. Nei suoi confronti anche 20 punti fairplay di penalizzazione, che si aggiungono agli 80 inflitti alla società. Appuntamento a maggio, con l’auspicio di una sfida di ritorno pacifica.