La materia prima è di quelle difficili da scalfire, ma il settore sta attraversando una crisi che ha già lasciato il segno in alcune ditte della Riviera. Cinque i posti di lavoro saltati alla Maurino Graniti Sa di Biasca (più una riduzione a metà tempo), tre alla Giannini Graniti Sa di Lodrino, tre alla Adriano Bignasca Sa di Lodrino, due alla F. Gregori Sa di Lodrino e quattro pure in Valle di Blenio, alla Granito Legiuna Sa di Malvaglia. Tagli resi necessari dal lavoro in calo registrato negli ultimi mesi, in particolare dopo che la Banca nazionale svizzera ha abolito la soglia minima di cambio tra franco ed euro. La forza acquisita dalla moneta svizzera a partire da gennaio 2015 rende infatti meno attrattivo l’acquisto della pietra locale. «In generale il settore non sta vivendo il...