Niente audit esterno alla casa per anziani di Biasca. Il Municipio rivierasco, riunitosi ieri sera, ha concluso che non vi sono "le premesse e gli elementi" per nominare dei periti esterni a far luce sulle criticità della struttura (indicandone le possibili soluzioni) come auspicato dal sindacato Vpod): "Non vi sono stati gravi episodi così come denunciati dalla stampa", questa la formulazione dell'esecutivo guidato dal sindaco Jean-François Dominé.
Il Municipio di Biasca informa di aver preso atto degli articoli apparsi negli scorsi giorni sui media, che denunciavano una presunta situazione di disagio tra il personale, prendendosela con i professionisti dell'informazione deplorando "fermamente" appunto "il modo di agire di chi – si afferma nella presa di posizione del Municipio – antepone i titoli sensazionalistici all’informazione oggettiva, creando disagio tra i nostri collaboratori e apprensione nella popolazione". Il Municipio di Biasca auspica pertanto che "si ponga fine alla pubblicazione sulla stampa di notizie non veritiere riferite alla situazione della Casa per anziani di Biasca”, augurandosi che “siano rispettate le vie di servizio”. In futuro, in caso di divulgazione di ulteriori notizie non documentate – avverte il Municipio – ci "si riserva di valutare l’eventualità di adire le vie legali, civili o penali".
Nella stessa nota il Municipio deplora anche l’agire di alcuni professionisti del settore sindacale che “invece di collaborare e cercare il dialogo con il partner di riferimento quale è il datore di lavoro dei suoi affiliati, privilegiano la comunicazione tramite stampa". Esecutivo e direzione dell’istituto, si dice, si sono sempre dichiarati collaborativi con i sindacati e "quando ve n’è stata necessità hanno dialogato in modo costruttivo nel bene dei propri collaboratori".