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E nel PaLoc5 rispunta la (nuova) passerella sulla Maggia

Il collegamento ciclopedonale diretto fra via Canevascini a Locarno e via Muraccio ad Ascona fra le misure nel corposo malloppo presto in consultazione

In sintesi:
  • Cinquantuno misure, di cui per 40 milioni in priorità A
  • Diverse visioni a favore della mobilità ciclabile
27 settembre 2024
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Misure a favore della mobilità ciclabile, con la creazione di due assi forti e distinti per i movimenti utilitari e di svago; in questo senso, è da citare l’introduzione nel Locarnese del concetto di ciclo-strada, come anche la creazione di una nuova passerella sulla Maggia.

Lo dice la Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese e della Vallemaggia (Cit), mettendo… sul piatto il meglio dei cospicui contenuti del Programma di agglomerato del Locarnese di quinta generazione (PaLoc5), che andrà in consultazione pubblica dal 1o ottobre al 29 novembre 2024 e di cui è appena stato approvato il rapporto intermedio.

Dopo la consultazione – da cui scaturiranno tutte le possibili e immaginabili proposte e/o osservazioni – verrà allestito il PaLoc5 definitivo, che dovrà essere approvato da Cit e Consiglio di Stato, per poi essere sottoposto alla Confederazione entro il 30 giugno 2025 per le necessarie decisioni riguardanti un co-finanziamento federale. L’orizzonte realizzativo delle opere ritenute prioritarie (e votate dal parlamento federale) si situa nel quadriennio 2028-31.

Presentando il malloppo, la Cit precisa che l’allestimento del PaLoc5 si è indirizzato verso l’attualizzazione e la completazione dei precedenti PaLoc, “con lo scopo di incrementarne l’efficacia”. Comunque, la visione generale è “incentrata sulla promozione del trasporto pubblico e della mobilità lenta, coordinata con lo sviluppo centripeto degli insediamenti”. Molto si punta sulla mobilità ciclabile, dove l’obiettivo è raddoppiare (rispetto al 2017) la quota modale entro il 2040. A questo va aggiunto un ulteriore e importante incremento dell’utenza del trasporto pubblico, combinata con una diminuzione di quello individuale motorizzato all’interno dell’agglomerato.

Il PaLoc 5 contempla attualmente un insieme di 51 misure suddivise in due orizzonti realizzativi (A: 2028-2031 e B: 2032-2035). L’investimento attualmente stimato per le misure infrastrutturali legate al trasporto pubblico, alla mobilità lenta e alla riqualifica dello spazio stradale ammontano a 53,8 milioni di franchi, di cui 39,8 milioni in priorità A (2028-2031). Gli stessi saranno a carico, ritenuta l’approvazione federale, di Confederazione, Cantone e Comuni del Locarnese.

Andando a volo d’uccello su misure e interventi concreti, spicca senz’altro la nuova passerella sulla Maggia, già presente nel PaLoc4 in lista B e ora proposta in lista A nel PaLoc5. Questo “in considerazione del suo contributo rilevante per completare e rafforzare il processo di messa in rete degli spazi verdi e di svago ai margini delle rive/corsi d’acqua”. La rediviva passerella creerebbe un collegamento diretto tra il Quartiere Rusca Saleggi di Locarno (via G. Canevascini) e Ascona (via Muraccio), quale infrastruttura complementare rispetto a quella presente in zona Morettina, inaugurata nel 2020 e maggiormente orientata agli spostamenti utilitari.

“L’opportunità di creare un ulteriore punto di attraversamento ciclopedonale sulla Maggia – si legge nel documento – è in sintonia con lo scenario auspicato del PaLoc 5, già evidenziato nelle generazioni precedenti dei Programmi di agglomerato. La realizzazione nel 2020 della passerella dedicata a lato del manufatto A13 ha migliorato in modo tangibile le relazioni ciclabili tra le due sponde e la qualità degli spostamenti e della rete; tale infrastruttura è tuttavia orientata agli spostamenti quotidiani ed è parte integrante dell’asse forte utilitario Ascona-Locarno-Tenero/Gordola. La nuova passerella favorisce per contro le relazioni tra i principali contenuti sportivi e gli spazi verdi ubicati ai margini delle rive e dei corsi d’acqua; tale passerella costituisce pertanto un valore aggiunto per gli spostamenti di svago e non rappresenta un doppione rispetto alla passerella realizzata nel 2020 in zona Morettina”.

Tra i benefici per l’agglomerato viene citato anche “l’aumento delle superfici pubbliche riservate al traffico pedonale e ciclistico, migliorando al contempo la fruibilità e la qualità degli spazi pubblici e contenendo di riflesso l’aumento del traffico motorizzato”. Inoltre, “la misura comporta un importante aumento della sicurezza per la mobilità lenta, grazie alla realizzazione di un percorso dedicato, separato dal traffico veicolare e che contribuisce alla riduzione delle emissioni ambientali”.

Inoltre, nell’ambito degli insediamenti e del paesaggio, il focus, rileva la Cit, “è stato posto sulla mitigazione delle isole di calore, sulla valorizzazione dell’elemento acqua come anche sulla riqualifica urbanistica degli spazi pubblici centrali”. Per quanto riguarda la sicurezza stradale si intende concentrarsi sulla riqualifica multimodale degli assi principali in avvicinamento al centro dell’agglomerato, con interventi che vogliono favorire la mobilità lenta ed il trasporto pubblico. A questo proposito, dopo la considerevole trasformazione del trasporto pubblico introdotta nel Locarnese con il PALoc 3, il PALoc 5 intende appunto potenziare ed estendere puntualmente il servizio nelle zone periurbane e collinari dell’agglomerato.

La documentazione che andrà in consultazione si compone di 2 fascicoli che illustrano lo scenario auspicato dell’organizzazione territoriale, le strategie e le misure di attuazione. Gli atti saranno reperibili sui seguenti siti web: locarnese.ch/documenti, ti.ch/pd. Come accennato, chiunque lo vorrà potrà presentare alla Cit le proprie osservazioni o proposte entro il termine della pubblicazione. È inoltre prevista una serata di informazione pubblica il 17 ottobre dalle 18 alla Sopracenerina, dove saranno presenti, oltre ad una delegazione della Cit, anche i collaboratori della Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità, nonché gli operatori incaricati di allestire il PaLoc 5.