Luganese

Campus Est dell'Usi, apre l'asilo nido. Giovedì l'abitabilità

Dal 7 gennaio 23 posti a disposizione per i figli dei collaboratori dell'università e della Supsi. A febbraio l'insediamento di facoltà e altri spazi

Già... all'università
(TI-PRESS)
15 dicembre 2020
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Non solo professori, matricole, dottorandi e ricercatori sono attesi al nuovo Campus Est Usi/Supsi, già parzialmente agibile e, entro metà febbraio 2021, completamente occupato da tutte le nuove proposte di formazione: nella moderna, imponente, struttura saranno ospitati anche i bambini dell'asilo Nido. Dal 7 gennaio prossimo, infatti, per i figli dei collaboratori dell'università della Svizzera italiana e della Scuola universitaria sarà inaugurato l'"UsiSupsinido" - così è stato battezzato - che potrà ospitare fino a 23 bambini. «Tutto è pronto, stiamo aspettando che sia concessa l'abitabilità degli spazi, l'ispezione si terrà giovedì» - fa sapere Domenico Iacobucci, responsabile tecnico del Consorzio Usi-Supsi, che aggiunge: «S'inizierà gradualmente con i primi bambini e poi nelle settimane successive - che per i piccoli ospiti contemplano le classiche due settimane di ambientamento - si dovrebbe raggiungere la capienza massima stabilita». C'è insomma già la lista d'attesa. La priorità dei posti viene naturalmente data ai collaboratori di Usi e Supsi, per poi aprirsi all'esterno qualora il numero massimo non fosse completamente raggiunto.

Nel 2021 i due atenei avranno tre asili nido 

Intanto, per i due atenei ticinesi quello che sorgerà nel campus ricavato a Viganello, l'ampio terreno dove un tempo sorgeva la fabbrica della Campari, a ridosso del fiume Cassarate, si tratta del secondo asilo nido. «Un primo asilo esiste già alla Supsi di Manno e un terzo asilo nido è previsto nel corso del 2021 a Locarno» - spiega Domenico Iacobucci. Manca invece un asilo proprio all'Accademia di Mendrisio, che deve dunque far capo agli asili nido (uno dei quali situato a pochi metri di distanza) della città di Mendrisio, con tre posti riservati per i figli dei membri della comunità della facoltà di architettura. I collaboratori possono comunque in ogni momento rivolgersi al team del Servizio pari opportunità per ottenere informazioni sul collocamento dei loro pargoli e per conoscere ulteriori possibilità di conciliazione delle esigenze familiari con l'attività professionale (contatti allo 058 6664612). Il Servizio pari opportunità organizza inoltre periodicamente durante i periodi delle vacanze scolastiche attività extrascolastiche per i bambini dei membri della comunità dell'Usi.

Intanto, il Campus Est Lugano, al numero 1 di Via la Santa, nel quartiere di Viganello, si sta gradualmente avvicinando alla sua completa occupazione. Al momento è già attiva la facoltà di scienze biomediche, la quale si è insediata a partire da metà settembre e anche la facoltà di scienze informatiche è ormai praticamente inquilina dei moderni spazi. Il nuovo Campus ospiterà, come noto, anche il Dipartimento tecnologie innovative della Scuola universitaria della Svizzera italiana e dell’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale, istituto comune Usi-Supsi. L'imponente edificio sarà inoltre provvisto di diversi spazi comuni, di una sala polivalente, di un’area per esposizioni, di una mensa, di spazi per attività sportive e, come detto, di un asilo nido. Accoglierà circa 600 collaboratori, 1000 studenti in formazione di base e 800 studenti in formazione continua. Insomma, una "cittadella", dove convergeranno poli scientifici e formazione accademica. Il progetto, intitolato Zenobia, è firmato dagli architetti ticinesi Simone Tocchetti e Luca Pessina. L’investimento è stato di 124 milioni di franchi.