Hockey

Capiti quel che capiti, fino al 2 novembre si gioca

Anche nel caso in cui i Cantoni riducessero il numero di spettatori, il campionato andrà avanti sino alla pausa per le nazionali. Ma c'è inquietudine

Avanti così. Anche con mille spettatori, o meno (Keystone)
22 ottobre 2020
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Nuove restrizioni oppure no, il campionato di hockey andrà avanti come niente fosse almeno sino alla pausa di campionato per le nazionali, che inizierà il 2 novembre. A dirlo sono i vertici di Nazional League, che in una nota stampa non nascondono la loro «viva inquietudine» legata ai nuovi sviluppi della pandemia. «Una nuova valutazione - si legge nel comunicato - verrà fatta non appena saranno rese note le nuove decisioni del Consiglio federale, che si pronuncerà nella riunione in agenda mercoledì».

Se del caso, quindi, la Lega nazionale di hockey studierà altre misure durante la settimana di pausa (il campionato dovrebbe riprendere martedì 10 novembre con le partite Friborgo-Ambrì e Lugano-Ginevra Servette). Fino ad allora, come detto, la massima serie andrà in pista qualunque cosa succeda, indipendentemente da eventuali nuove riduzioni a livello di spettatori autorizzate dai cantoni.