Bellinzonese

Distrutta la passerella ciclopedonale di Gudo

La buzza di sabato ha sommerso di detriti e reso inagibile il ponticello di legno che era stato ripristinato da Città e Consorzio tre estati fa

31 agosto 2020
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Uno dei percorsi ciclabili più battuti del Ticino dagli amanti delle due ruote, dei pattini a rotelle e delle passeggiate è bloccato a Gudo a causa della buzza che nella giornata di sabato ha riversato sulla passerella di legno, lunga una decina di metri, una gran quantità di detriti portati a valle dalla forza delle acque del Riale Progero ingrossatosi a causa dei forti temporali. Mentre la geografia del piccolo stagno situato a monte, nonché i due accessi al ponticello, risultano 'rivoluzionati' dalla presenza di fango, la statica del ponticello risulta critica, ciò che comporterà giocoforza un totale rifacimento. Ai due imbocchi est ed ovest la polizia ha posato il nastro bianco e rosso che impedisce l'accesso, ciò che obbliga chi transita sulla ciclopista d'importanza regionale numero 31 a fare il giro largo sulla strada cantonale. Molte le persone che ieri, domenica, si sono fermate per curiosare e constatare l'entità dei danni. Qualcuno ha pure tentato, a suo rischio e pericolo, l'attraversamento. Ci vorranno settimane, o forse qualche mese, per ritornare a percorrere la passerella in totale sicurezza. Il manufatto era stato parzialmente rinnovato tre estati fa da Città di Belinzona e Consorzio correzione fiume Ticino tramite un consolidamento generale, la sostituzione dei parapetti e la posa di una nuovo fondo antisdrucciolo.