«Mia moglie ed io abbiamo 70 anni. Vorremmo donare a uno dei nostri figli un'abitazione monofamiliare nel caso in cui in futuro dovessimo trasferirci in una casa di cura. È una buona idea?»
La cessione di una casa ai figli al di sotto del valore di mercato sarà considerata una vostra rinuncia volontaria al patrimonio, qualora doveste richiedere prestazioni complementari o di assistenza.
Per principio, bisognerebbe cedere un immobile ai figli solo se si ha la possibilità di provvedere a se stessi con i propri mezzi.
Se il vostro patrimonio, incluso l'immobile, non fosse sufficiente, i vostri figli potrebbero essere obbligati a cofinanziare eventuali spese della casa di cura.