#gaia #wwf

Un mondo senza api?

(Markus Bolliger)
8 aprile 2017
|

Le api: non sono tra gli animali più “carismatici” del mondo, ma pochi sanno quanto siano essenziali per l’ecosistema che ci circonda. Piccole e a volte fastidiose le api - e questo lo sappiamo tutti - sono delle instancabili lavoratrici: volano impollinando di fiore in fiore, permettendo così il nascere di frutta e verdura. Eppure, da qualche anno a questa parte siamo in allarme rosso: è in corso una moria di api. Molte specie sono a rischio di estinzione e, con loro, è in pericolo la produzione di tanta frutta e verdura. In Cina, nella contea di Sichuan, oramai sono scomparse. Quando arriva la stagione della fioritura, arrivano gli “impollinatori” - migliaia di operai e agricoltori - che salgono sugli alberi e fanno manualmente il lavoro che in natura viene svolto dalle api operose che ci regalano il miele. La sparizione delle api non è casuale: per decenni sono stati utilizzati pesticidi che hanno fatto scomparire le api impollinatrici.
Perché le api muoiono?
In Svizzera la sopravvivenza delle api - sia domestiche che selvatiche - è minacciata ‘come nel resto del mondo’ da diversi fattori: l’agricoltura intensiva riduce la diversità degli habitat e quindi la quantità e la varietà di fiori, sottraendo nutrimento alle api; l’uso eccessivo di pesticidi inquina l’ambiente e avvelena questi instancabili insetti che fragili e indeboliti, non resistono ad altre minacce come i parassiti. Stremate, le api finiscono per morire.
A lanciare l’allarme sono gli apicoltori. Ma in realtà questa è solo la punta dell’iceberg. Sono tanti, infatti, gli insetti che scompaiono lentamente e in silenzio, senza che noi ce ne accorgiamo. E purtroppo ne pagheremo le conseguenze, perché senza il prezioso lavoro che questi animali svolgono in natura viene a mancare un importante anello. Nel mondo tutto è collegato: ogni specie ha una sua funzione nell’ecosistema e la sua scomparsa genera una catena di squilibri.
Soluzioni?
In Cina, per forza di cose, si sono ritrovati a dover impollinare i fiori a mano. Per produrre frutta passano di pianta in pianta, sostituendosi alle api e agli altri insetti scomparsi. Ma non vi sembra assurdo che si arrivi a questo? Pensiamo veramente di poter fare noi il lavoro delle api? La soluzione migliore: proteggere e promuovere la biodiversità, scegliendo l’agricoltura sostenibile, che utilizza meno pesticidi ed è più sensibile ai bisogni delle singole specie. Solo così le api potranno tornare a volare felici, svolgendo tranquille il loro importante lavoro nell’ecosistema.