Dai regali, alla cena, alle decorazioni
Sta per iniziare uno dei periodi più belli dell’anno. O almeno, lo è per chi ama il Natale, per le bambine ed i bambini e per chi adora luci, lucine, vin brulè, l’albero e/o il presepe. Sicuramente è un periodo che non passa inosservato e perché no, può diventare anche il momento perfetto per ripensare a come è stato l’anno che sta per concludersi e quello che sta per arrivare. Un periodo perfetto per decidere di far parte del movimento che vuole un futuro più sostenibile. E se sognate il Natale, sognatelo ecologico ed equo. Ecco, quindi, che arrivano i nostri consigli annuali, su come rendere tutto questo possibile. Si può ripensare a che tipo di regali si vuole fare, cosa cucinare, come impacchettare i doni, come addobbare il proprio albero. Insomma: quello che è sicuro è che non bisogna stravolgere le proprie abitudini, né rinunciare a quello che per ognuna o ognuno rappresenta tradizione. Si tratta di abbracciare un futuro più vivibile per le generazioni future e provare nuove cose, che potrebbero alla fine piacere. Non parliamo solo di quello che finirà sulla tavola, ma anche di ripensare cosa regaliamo alle persone che amiamo.
Oramai, per chi ci segue, lo diciamo da anni: qualità non quantità. Secondo alcuni sondaggi, circa un quinto delle persone intervistate dichiara che i regali ricevuti a Natale sono finiti nel dimenticatoio, il 4% dice persino di averli gettati via e la metà spiega di aver ricevuto regali non desiderati. Insomma, quando acquistate i regali, pensate a meno ma meglio. Dedicate tempo alla scelta di un oggetto di qualità che possa durare a lungo ed essere amato. In questo modo si riducono le possibilità che i doni vadano sprecati e si garantisce che questo duri per molti anni a venire. L’acquisto di un unico regalo di qualità, piuttosto che di tanti articoli più economici, usa e getta o di scarsa fattura, potrebbe essere più vantaggioso anche per il vostro portafoglio. E soprattutto, fate attenzione al materiale che è stato usato per produrre quell’oggetto. Un’alternativa ancora più valida: regalate un’esperienza. Ci sono molte opzioni tra cui scegliere che ridurranno la vostra impronta natalizia. Potreste acquistare biglietti per spettacoli, concerti o eventi. Oppure, un’alternativa più economica è quella di regalare un libro di coupon fatti in casa, donando il proprio tempo per fare da babysitter o per andare insieme in montagna, magari per un bel picnic in estate. Altre idee sono quelle di prenotare un ristorante o di regalare una carta regalo. E perché non regalate un’adozione di un animale del WWF o di una qualsiasi organizzazione sentiate vicina? Riducete nastri e nastrini e date sfogo alla vostra creatività per impacchettare il tutto. La parola d’ordine è: regala ricordi ed emozioni, piuttosto che oggetti.
La regola d’oro quando parliamo di cibo è sempre la stessa: riduciamo lo spreco alimentare, acquistiamo prodotti di stagione, locali e bio. Ma andiamo per ordine: la produzione di cibo è la causa principale della deforestazione tropicale. Gli sprechi si possono ridurre, pianificando in anticipo: siate realistici sulla quantità di cibo necessaria e utilizzate gli avanzi. Al posto della pellicola trasparente, usate contenitori vari e involucri di cera d’api per mantenere gli avanzi belli e freschi! Inoltre, mangiare più verdure fa bene a voi e al Pianeta. Ma attenzione: frutta e verdura di stagione e nostrane. L’industria dell’allevamento genera il 14,5% di tutte le emissioni di gas serra prodotte dall’uomo. Richiede enormi quantità di spazio, acqua e mangimi. Potreste quindi provare un’alternativa alla carne. Fate attenzione alle certificazioni dei cibi e delle bevande che servirete. Più siamo consapevoli di cosa acquistiamo, meno sprechiamo e più bassa sarà la nostra impronta ecologica. Già che parliamo della tavola: evitate tovaglie e tovaglioli monouso. Utilizzate invece versioni in materiale che hanno un ciclo di vita più lungo rispetto agli equivalenti di carta, perché potete lavarli e conservarli. Macchie di salsa di mirtilli? Nessun problema: anche il lavaggio rapido a basse temperature contribuisce a ridurre l’impatto ambientale. Pensate anche alle decorazioni. Utilizzate luci a LED per il vostro albero di Natale: consumano meno energia, durano di più e sono altrettanto belle! Inoltre, spegnete le luci di notte: è più sicuro e non costa nulla. Cercate di scegliere luci con una spina piuttosto che a batteria e, se proprio dovete scegliere un articolo a batteria, assicuratevi di acquistare batterie ricaricabili (e di ricaricarle in futuro).
Se acquistate un albero di Natale di plastica, assicuratevi di poterlo riutilizzare per almeno 10 anni (quindi sceglietene uno buono), altrimenti, sarebbe meglio acquistare un albero vero proveniente da un bosco gestito in modo sostenibile. Se ne scegliete uno vivo, assicuratevi che sia certificato FSC. Una volta passato il Natale, smaltite l’albero in modo corretto. Se è in vaso, pensate a ripiantarlo in giardino. Cercate le opzioni di riciclaggio locali per il vostro albero, che lo trasformeranno in cippato o compost. Controllate il sito web del vostro Comune per conoscere i servizi di raccolta sostenibile. L’acquisto di un albero in vaso è una buona soluzione, perché si può riutilizzare ogni anno! E infine: cosa mi metto per la festa? Quest’anno scegliete l’opzione sostenibile e cercate di reinterpretare gli abiti che già possedete, riutilizzando i capi per farne qualcosa di nuovo! Se non riuscite a trovare nulla da indossare, chiedete ad amici o parenti (gli armadi delle sorelle o amiche sono sempre più pieni dei nostri) di prestarvi qualcosa. In alternativa, provate a dare un’occhiata nei negozi di seconda mano. Le festività natalizie sono all’insegna del tempo trascorso con gli amici e la famiglia. Provate a fare di una delle vostre attività festive una passeggiata nel parco, lungo il lago o in una riserva naturale. L’inverno è un ottimo periodo per avvistare tutti i tipi di uccelli che svernano. Questa stagione può anche essere piuttosto stressante per molti di noi, trascorrere del tempo in mezzo alla natura è un toccasana per il nostro benessere mentale, aiuta a ridurre lo stress e l’ansia, sollevare il nostro umore e aiutare la nostra mente a riposare.