VOLLEY

Per la Svizzera c'è da scalare la montagna Olanda

Agli Europei in Italia, le rossocrociate impegnate domenica a Firenze per la prima volta negli ottavi di finale. Le Oranje nettamente favorite

25 agosto 2023
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Dopo essersi qualificata per la prima volta agli ottavi di finale degli Europei, la Svizzera si trova davanti a una montagna da scalare. L'Olanda è infatti la grande favorita per l'accesso ai quarti nella sfida che andrà in scena domenica alle 18 a Firenze.

Le due avversarie avevano ambizioni molto diverse nella fase a gironi. Per le olandesi la qualificazione era un obbligo assoluto, mentre per le svizzere era un traguardo. «Siamo estremamente felici di aver raggiunto il grande obiettivo che ci eravamo prefissate – ha dichiarato Maja Storck, una delle giocatrici di punta della Svizzera –. Abbiamo ottenuto un risultato enorme e possiamo esserne orgogliose».

Dopo essersi qualificata sul tappeto verde a causa dell'esclusione della Russia, la Svizzera ha fatto molto di più che tenere testa alle avversarie. Battendo Romania e Croazia ha conquistato il suo posto nella fase a eliminazione diretta. Ma il prossimo scalino sembra troppo alto per i ragazzi di Lauren Bertolacci. L'Olanda è stata campione d'Europa nel 1995 e finalista nel 2015 e nel 2017. Si è classificata al quarto e quinto posto nelle ultime due edizioni degli Europei.

Le Oranje, allenate dal tedesco Felix Koslowski, hanno dominato il loro gruppo, perdendo un solo set contro la Francia. Questo ha permesso loro di far riposare la loro stella Nika Daalderop nel terzo e nel quinto incontro.

L'allenatore svizzero è ben consapevole dei punti di forza dell'Olanda. «Hanno degli ottimi attaccanti e senza dubbio cercheranno di giocare in velocità – spiega Lauren Bertolacci –. Cercheremo di disturbarli con diverse variazioni sul servizio. Ma dovremo sicuramente migliorare in ricezione».

Maja Storck non è scontenta della posizione di outsider che la Svizzera ricoprirà nella sfida di domenica. «Penso che ci sottovaluteranno un po'. Dovremo giocare la nostra migliore pallavolo. Ma la cosa bella è che non abbiamo nulla da perdere».