Allo Us Open in corso a Flushing Meadows, destini opposti per i numeri 1 delle classifiche mondiali
Fortune opposte per i due leader delle classifiche dei valori mondiali della racchetta. Nei quarti di finale dell'Open statunitense, in corso a New York, Jannik Sinner ha infatti battuto in quattro set il russo Daniil Medvedev, mentre Iga Swiatek si è invece arresa in due set alla statunitense Jessica Pegula (Wta 6).
La polacca ha ceduto alla padrona di casa coi parziali di 6-2 6-4: per la tennista di Buffalo – mai giunta così avanti in uno Slam – si tratta della prima semifinale conquistata a Flushing Meadows dopo 6 eliminazioni ai quarti di finale. Nel penultimo atto affronterà la ceca Karolina Muchova (52). Nell'atra semifinale il duello sarà invece fra Navarro (Usa) e la bielorussa Sabalenka.
Autrice di 41 errori diretti, Swiatek non ha certo giocato da numero 1. Vincitrice dell'Open due anni fa, la polacca si è comunque arresa a un'avversaria che, a 30 anni, sta vivendo il miglior momento della carriera. Trionfatrice al Masters 1000 di Toronto e finalista a Cincinnati, l'americana ha infine dimostrato di potere illustrarsi anche nei grandi appuntamenti. «Sapevo di poterlo fare», ha telegraficamente commentato la Pegula dopo il successo contro Swiatek.
Jannik Sinner si è da parte sua imposto per 6-2 1-6 6-1 6-4 su Daniil Medvedev, accedendo alla sua terza semifinale stagionale di uno Slam. Vincitore in Australia, l'altoatesino ha sconfitto il russo in una specie di partita a scacchi. Più potente e più fantasioso nel gioco, l'azzurro è stato anche bravo a salvare due palle di break sul 4-2 al quarto set. In semifinale, Sinner affronterà la sorpresa Jack Draper (britannico, numero 25 al mondo), mentre l'altra sfida sarà un derby statunitense tra Fritz e Tiafoe.