Il rossocrociato sconfitto in quattro set dal francese Arthur Fils. Nel tabellone femminile già eliminata la campionessa uscente
Dominic Stricker (Atp 149) non è riuscito a imitare Stan Wawrinka (95), raggiungendo il secondo turno sull'erba di Wimbledon: lasciati alle spalle alcuni persistenti dolori alla schiena, il bernese ha messo piede in campo qualche ora più tardi a causa del maltempo e mancanza di competizione arrendendosi 6-3 6-2 3-6 6-4 a Arthur Fils (34). Chiamato a rimontare nel punteggio in meno di un'ora, complice una battuta poco efficiente nonché parecchi errori, il rossocrociato si è in seguito tolto la ruggine dalle mani conquistando un terzo set molto equilibrato. I due hanno duellato alla pari, ma il francese ha sfruttato un doppio fallo del suo rivale mettendo la parola fine sull'incontro.
Dal canto suo Novak Djokovic (2) ha esordito sull'erba londinese senza faticare: ritornato anche lui alle competizioni, il 37enne ha rasserenato tutti piegando 6-1 6-2 e ancora 6-2 Vit Kopriva (123). Tutto facile anche per Alexander Zverev (4), capace di annichilire 6-2 6-4 6-2 Roberto Carballes Baena, mentre Andrey Rublev (6) è stato eliminato in tre set da Francisco Comesana (122) perdendo come di consueto la pazienza.
"Ho sorpreso anche me stessa". Queste le parole di un'ancora incredula Jessica Bouzas Maneiro (83), capace di spodestare la regina di Wimbledon, Marketa Vondrousova (6), nel match d'esordio: l'iberica ha chiuso la pendenza in appena 67 minuti, 6-4 6-2 i parziali, costringendo in questo modo la 25enne a succedere a Steffi Graf nell'infelice classifica delle campionesse uscenti eliminate subito in entrata. Non ha commesso passi falsi la numero uno del circuito Iga Swiatek, impostasi 6-3 6-4 su Sofia Kenin (38). Il match di Viktorija Golubic (67) è invece stato rimandato a domani a causa dei lunghi ritardi dovuti alla pioggia.