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Al Roland Garros Tsitsipas sogna la rivincita con Alcaraz

Mentre Jannik Sinner, dopo lo spavento di stasera contro il francese Moutet, dopodomani nei quarti sfida il bulgaro Dimitrov

Inizio a dir poco in salita per l’italiano, poi la strada s’è spianata
(Keystone)
2 giugno 2024
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Proprio come un anno fa: da una parte Carlos Alcaraz, il numero 3 del pianeta, dall’altra Stefanos Tsitsipas (Atp) nel match che vale la semifinale sulla terra battuta degli Internazionali di Francia. E se un anno fa lo spagnolo aveva spazzato via dal campo il greco con un sonoro 6-2 6-1 7-6 (7/5) non è detto che quest’anno la storia non debba ripetersi, dopo che il venticinquenne ateniese ha già corso un grosso rischio negli ottavi, perdendo il primo set e vincendo solo al tiebreak il secondo di fronte all’italiano Arnaldi, prima di ribaltare la frittata. Alcaraz, intanto, le suonava al canadese Félix Auger-Aliassime (6-3 6-3 6-1), in un Centrale in cui si è finalmente potuto giocare senza copertura, in una domenica comunque ventosa e molto fresca.

Arrivato a Parigi dopo i forfait di Montecarlo e Barcellona a causa di dolori all’avambraccio e costretto a salutare Roma già ai quarti, il ventunenne di Murcia sulla terra battuta quest’anno ha conquistato appena tre vittorie. Tuttavia, da quando ha messo piede in campo al Roland Garros ha perso un solo set, quello concesso al secondo turno all’olandese De Jong: quindi magari Tsitsipas sogna, ma intanto è avvisato.

Qualche spavento, nel frattempo, l’ha corso anche Jannik Sinner: arrivato senza perdere un solo set all’ottavo con Corentin Moutet, stasera in avvio di partita è stato malmenato dal mancino francese, che dopo essersi portato sul 5-0 ha vinto la prima frazione per 6-2. A poco a poco, però, l’italiano, numero 2 al mondo, è riuscito a opporsi alla grande creatività del suo avversario, ribaltando un match chiuso sul 2-6 6-3 6-2 6-1 dopo due ore e 41 minuti di gioco. Ai quarti, Sinner se la vedrà col bulgaro Grigor Dimitrov, vincitore in tre set sul polacco Hurkacz (7-6 6-4 7-6).

Iga Swiatek, inno alla speditezza

Dopo l’interminabile giornata di sabato alla Porte d’Auteuil, gli organizzatori avranno senz’altro apprezzato l’inusuale celerità con cui domenica mattina la speditiva Iga Swiatek si è sbarazzata dell’ostacolo Anastasia Potapova (Wta 41): alla numero uno al mondo sono infatti bastati appena quaranta minuti (!) per staccare il biglietto per i quarti agli Internazionali di Francia, al termine di un match a senso unico concluso addirittura con un doppio 6-0. «Ero molto concentrata – ha spiegato la ventitreenne polacca –. Ed è vero che è stato strano, perché andava tutto così in fretta, ma io ho continuato a concentrarmi solo su me stessa, senza pensare al punteggio». Ai quarti, il rullo compressore di Varsavia dovrà ora vedersela con la ceca Marketa Vondrousova, la numero 6 della Wta ma soprattutto la vincitrice dell’ultima edizione di Wimbledon, che ieri non ha lasciato scampo alla serba Olga Danilovic (6-4 6-2).