TENNIS

A Bellinzona è calato il sipario sulla stagione all'aperto

L'Assemblea dei delegati ha stilato i bilanci dell'estate 2023, rieleggendo pure il comitato per il triennio 2024-2026. L'ultimo del presidente Canonica

Enea Ramelli e Alexander Kühne
12 dicembre 2023
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L’Assemblea dei delegati andata in scena sabato a Bellinzona ha segnato l’ultima tappa della stagione estiva del tennis regionale, movimento ormai in piena stagione indoor. Alla presenza dei rappresentanti di 30 sodalizi su 39, sono state premiate le società vincitrici della Coppa Bajardi (la somma dei risultati di tutti i partecipanti alla fase finale dei Campionati ticinesi juniores quest’anno ha premiato il Tc Lugano 1903), della Coppa Ticino (andata al Tc Riviera) e della Challenge Ticino (vinta da Tennis Gordola)

Riguardo il Settore attivi, nella stagione estiva appena conclusa sono stati organizzati 31 tornei del Circuito ArTT e 19 fuori circuito; con nel complesso un buon numero di partecipanti, in leggero aumento rispetto al 2022. II Campionati ticinesi di doppio si sono svolti sui campi del TC Locarno e hanno visto la partecipazione di 146 giocatori (in lieve calo); mentre il Master singolare è stato ospitato dal TC Bodio. Quella dei campionati ticinesi è stata la seconda edizione con la formula rinnovata, che centralizza tutte le categorie a Bellinzona in collaborazione con il locale tennis club. Tra le note positive da segnalare la buona partecipazione in campo maschile (oltre 150 iscritti) e la suddivisione in otto tabelloni (N4/R1, R2, R3, R4, R5, R6, R7, R8/R9), che dà la possibilità di confrontarsi con avversari di livello simile al proprio. Tra gli uomini, il titolo di campione nella categoria maggiore N3/R1 è andato a Enea Ramelli, mentre decisamente bassa è stata l’adesione tra le donne: solamente trenta iscritte in totale; ciò che ha comportato l’annullamento addirittura della metà dei tabelloni per mancanza del numero minimo.

Quanto invece al settore giovanile, agli Interclub di categoria A si sono qualificate due squadre del nostro movimento, entrambe nella categoria U12. In campo maschile medaglia d’oro per il TC Riviera (Nicolò Risi e Jonas Wullschleger); in campo femminile argento per il TC Collina d’Oro (Alyssa Cocchi e Lisa Cicek). Quanto ai campionati ticinesi juniores, i quasi duecento iscritti sono un segnale del fatto che, in generale, il movimento giovanile sia in buona salute. Fa eccezione la U10 femminile, categoria che vede attualmente pochissime bambine attive in tornei. Questa è un’indicazione piuttosto allarmante, e per evitare di ritrovarsi con un settore femminile pressoché sguarnito negli anni a venire, è essenziale il consolidamento di Kids Tennis, che con il suo sistema di tornei pensati appositamente per i giovanissimi costituisce un potenziale serbatoio di giocatori importante. Campioni ticinesi nella categoria maggiore, la U18, si sono laureati Alexander Kühne del Tc Locarno e Matilde Tavazza del Tc Lugano 1903.

Per ciò che concerne infine le nomine statutarie per il triennio 2024-2026, Giuseppe Canova è stato confermato alla presidenza, così come sono stati rieletti Carlo Baggi, Ivan Baroni, Massimo Bracchi, Anna Ceracchini, Sabrina Melchionda e Raffaella Recalcati, a cui si aggiungono i nuovi membri Giovanni Caregnato, Tatjana Crnogorag, Nicola Pirro e Silvia Zollikofer Nesti. Riguardo invece alla delegazione dell’ArTT all’Assemblea generale di Swiss Tennis, i designati sono Antonio Pellanda, Fabrizio Delcò, Marco Gander e Jean Luc Matthey, con Riccardo Margaroli in qualità di subentrante. Ricordando i due compiti principali che Swiss Tennis assegna alle federazioni regionali (ovvero cura e promozione dello sport di massa e crescita del programma dedicato ai giovanissimi), Canova indica che il prossimo triennio sarà per lui l’ultimo in veste di presidente. «Avrò fatto in totale dodici anni alla testa dell’Associazione e sarà il momento giusto per lasciare spazio alle nuove generazioni del tennis che stanno arrivando».